Emergenza smog: ci risiamo. Dal 15 ottobre via libera ai caloriferi accesi e stop per sei mesi (e 12 ore al giorno) alle auto più inquinanti, per evitare che il mix caldaie-motori faccia «esplodere» le centraline del Pm10. E si va verso l'allargamento dei confini da inizio 2013. Le istituzioni si ritrovano domani in Regione intorno al Tavolo Aria per mettere a punto la strategia anti-smog invernale. «Una strategia condivisa per combattere l'inquinamento» è anche il titolo del convegno organizzato la mattina dalla Camera di commercio, aprono i lavori il presidenteSangalli e il ministro Clini, chiude un faccia a faccia tra Pisapia, Podestà e Formigoni.
Tre i punti all'ordine del giorno del tavolo Aria. Primo: il divieto di circolazione per 12 ore al giorno (dalle 7.30 alle 19.30) dal lunedì al venerdì che scatta per i veicoli più inquinanti a partire dal 15 ottobre al 15 aprile. Per sei mesi a rischio multa i veicoli Euro 0 benzina e Euro 0, 1 e 2 diesel. Raimondi proporrà di estenderlo dal 2013 a quasi tutti i comuni della provincia di Milano e numerosi delle province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lodi, Lecco, Monza-Brianza e Varese (220mila auto in più fermate).
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.