Letizia Moratti, vicepresidente della Regione Lombardia e assessore al Welfare, ha annunciato che da domani, mercoledì 13 luglio, partiranno le prenotazioni per chi vorrà ricevere la quarta dose di vaccino anti-Covid. Le prenotazioni verranno aperte alle 9 del mattino e sono estese a tutti coloro che hanno una età superiore ai 60 anni e ai soggetti fragili di qualsiasi età. “Il portale di registrazione di Poste sarà abilitato alla prenotazione della quarta dose da parte dei soggetti eleggibili. Solo per la giornata di oggi, 12 luglio, coloro che rientrano nei target indicati potranno recarsi senza prenotazione, in libero accesso, in uno dei centri vaccinali Covid per richiedere la somministrazione della quarta dose", ha spiegato il vicepresidente.
Chi potrà fare la quarta dose
La direzione generale Welfare della Lombardia ha ricordato che "la circolare del ministero della Salute modifica l'indicazione precedente e raccomanda di procedere al secondo booster, a distanza di 120 giorni, anche nel caso di infezione accertata dopo la prima dose booster. Questa indicazione sarà immediatamente attuata nei centri vaccinali, anche prevedendo l'estensione degli orari di apertura delle linee in considerazione del possibile aumento della richiesta, e comunicata alle Rsa/Rsd", residenze sanitarie per gli anziani e i disabili, "al fine di procedere con l'offerta attiva agli ospiti che non sono stati vaccinati con la seconda dose di richiamo in ragione di infezione avvenuta dopo il primo richiamo”. È stato inoltre precisato che, sulla base del monitoraggio delle prenotazioni, il Gruppo di coordinamento Vaccinazioni anti Covid-19 convocherà a breve un incontro per un allineamento sulla programmazione estiva delle aperture dei Centri vaccinali, gli hub.
"Importante contro il rialzo dei contagi"
Moratti ha tenuto a dire che l'estensione della possibilità di somministrare la quarta dose ai soggetti che hanno più di 60 anni è molto importante per poter far fronte al rialzo dei contagi in atto. Questo può inoltre ridurre in modo sensibile il rischio di contrarre il virus in forma grave e quindi evitare eventuali ricoveri in ospedale o addirittura nei reparti di terapia intensiva. Come sottolineato dalla direzione generale Welfare, è comunque ancora valida la raccomandazione alla prudenza evitando assembramenti, utilizzando la mascherina, e lavando frequentemente le mani.
Ieri pomeriggio il ministro della Salute Roberto Speranza aveva annunciato che l’Italia aveva risposto subito alla raccomandazione dell'Agenzia europea per il farmaco e del Centro europeo per la sorveglianza e il controllo delle malattie di estendere il secondo booster anche a tutte le persone che hanno più di 60 anni.Segui già la pagina di Milano de ilGiornale.it?
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.