L'università di Pavia sospende il prof ubriacoA lezione tra insulti e minacce

Le segnalazioni sono arrivate dagli studenti. Prima solo voci, poi vere e proprie accuse raccolte anche dal sito «ScuolaZoo.com». Fino a ieri con la decisione dell'Università di Pavia di sospendere il prof Anthony Baldry: «Revocati gli affidamenti di incarichi di insegnamento e ogni altra attività connessa a decorrere dal primo marzo». Su alcuni giornali e siti infatti era apparsa una foto del docente, sdraiato per terra, con la camicia semi-slacciata e le mani sul volto. Stando a quanto riferito dalla stampa locale, Baldry «si presentava in aula in evidente stato d'ebbrezza». Nella nota, l'ateneo precisa che la decisione di revocargli l'incarico è stata presa dal senato accademico il 18 febbraio. «Dopo aver esaminato la relazione conclusiva della commissione di garanzia il senato ha deliberato all'unanimità che il prof. Anthony Baldry è responsabile della violazione dell'art. 3 del codice etico dell'ateneo», ovvero“La comunità accademica ritiene essenziali ai fini del conseguimento delle proprie finalità l'integrità morale, l'onestà intellettuale, il rispetto reciproco(...) . «Per la gravità della violazione accertata, Baldry è irrogato il biasimo comportamentale», si conclude nella nota.

Stando a quanto riferito dalla stampa locale, il docente del corso d'inglese di Scienze della comunicazione costringeva gli studenti ad acquistare i suoi libri, pena l'esclusione dalla frequenza del corso e dagli esami. Oltre a riempirli d'insulti o usare linguaggio volgare durante la sessione di esami.