La prima metropolitana senza conducente manda in pensione anche i biglietti di cartaSolo ticket magnetici per la M5

É la prima metropolitana senza conducente da ieri anche la prima che manda in pensione i biglietti cartacei. L'accesso ai tornelli della M5 da ieri è consentito solo convalidando i documenti magnetici o le tessere elettroniche. I tradizionali biglietti di carta, non dotati di banda magnetica, non sono più accettati.
Atm ha avverito che i passeggeri in possesso di documenti validi per la libera circolazione «a vista» o di titoli di viaggio rilasciati su supporto cartaceo (Carta Regionale di Trasporto, titoli «Io Viaggio in Lombardia» e «Io Viaggio in Provincia», abbonamenti TrenoMilano) per l'apertura dei tornelli devono contattare il personale Atm. È possibile farlo utilizzando gli appositi citofoni, presenti in ogni stazione, premere il tasto Info e seguire le istruzioni del personale di controllo per entrare in metropolitana.

L'azienda dei trasporti ricorda ai possessori di documenti cartacei che «presso la rete di vendita Atm si possono acquistare i titoli di viaggio su supporto magnetico o elettronico». Una sorpresa per molti passeggeri, l'avvio scatenerà ovviamente nel primo periodo di rodaggio qualche rallentamento per l'ingresso nei mezzanini.

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