Cronaca locale

Milano, in auto con una sciabola e oltre 100 buoni pasto

Il 49enne turco, irregolare nel nostro Paese, è stato denunciato per porto abusivo di armi e ricettazione. Oltre a una multa per guida senza permesso

Milano, in auto con una sciabola e oltre 100 buoni pasto

A Milano un 49enne di origine turca è stato fermato a bordo di un furgone, peccato però che l’uomo non avesse la patente. Durante il controllo, gli agenti della polizia di stato hanno trovato sul sedile accanto al guidatore una specie di sciabola artigianale. Particolare il rigonfiamento che aveva nei pantaloni, che ha subito attirato l’attenzione dei poliziotti. Nelle mutande aveva infatti nascosto oltre un centinaio di buoni pasto di dubbia provenienza. Denunciato quindi per porto d’armi abusivo, guida senza patente e ricettazione. Il 49enne è anche risultato irregolare sul territorio nazionale.

Guidava a Milano senza patente e con una sciabola

Tutto è avvenuto nella serata di ieri, giovedì 28 novembre, in viale Monte Ceneri, a Milano. Gli agenti del commissariato Sempione hanno deciso di fermare per un controllo un cittadino turco. Molte le irregolarità che hanno portato alla denuncia del conducente del furgone. Prima di tutto stava guidando il mezzo senza avere la patente, appena fermato ha ammesso subito di non essere in possesso del permesso di guida. In secondo luogo sul sedile del passeggero i poliziotti hanno trovato un attrezzo di tipo artigianale del tutto simile a una sciabola, con una scritta in lingua turca su un lato. Lo straniero è inoltre risultato senza permesso di soggiorno nel nostro paese. Una volta che il conducente del furgone è sceso dal mezzo, l’attenzione degli agenti si è focalizzata su un rigonfiamento molto strano dei suoi pantaloni.

Aveva 116 ticket restaurant nescosti negli slip

L’uomo è stato quindi perquisito e nei suoi slip sono stati trovati 116 ticket restaurant racchiusi in un contenitore. Alle domande della polizia riguardo i ticket, il 49enne non ha saputo, o voluto, dare spiegazioni sulla loro provenienza. L’uomo è stato quindi indagato, in stato di libertà, per i reati di porto abusivo di armi, ricettazione e irregolarità in Italia. Per il fermato anche una sanzione per guida senza patente e il ritiro della carta di circolazione del veicolo. Oltre al fermo amministrativo del furgone. L’operazione è stata divulgata sul sito internet della questura di Milano, con tanto di foto degli oggetti requisiti. Le indagini sono state avviate per cercare di capire da dove provengono i buoni pasto e l’arma trovati.

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