Giovanni Molisse si trova a gestire in questi giorni le proteste di centinaia di dipendenti rimasti senza i ticket pasto cartacei

Giovanni Molisse si trova a gestire in questi giorni le proteste di centinaia di dipendenti rimasti senza i ticket pasto cartacei
Dal 1° settembre 2025 le commissioni sui buoni pasto saranno ridotte al 5%. Nessun cambiamento per i lavoratori, ma vantaggi per negozi e ristoranti, che potranno risparmiare sui costi di gestione e accettare più facilmente i buoni.
Approvato l’emendamento leghista al ddl Concorrenza per consentire un maggior risparmio alle fasce più deboli. Ora la palla passa alle utility. Salvi i buoni pasto, soddisfatti gli esercenti
Un emendamento al ddl Concorrenza fa slittare il tetto alle commissioni per quelli in circolazione
Un emendamento al ddl Concorrenza fa slittare il tetto alle commissioni per quelli in circolazione
L'ordinanza 25840/2024 della Corte di Cassazione potrebbe cambiare molte cosa. Ecco cosa potrebbe accadere
La scelta del buono pasto è particolarmente vantaggiosa per diversi motivi: ottimizzazione dei costi, deducibilità, flessibilità e vantaggio fiscale
I fatti contestati riguardano il periodo compreso tra il 2021 e il 2023. Le verifiche sono partite dopo la denuncia presentata da un'altra società concorrente sul mercato
Satispay, a un anno dal raggiungimento dello status di unicorno (caratteristica delle società tech con valore superiore a 1 miliardo di dollari), annuncia "Satispay Buoni Pasto"
Il sistema di pagamento sarà disponibile a partire dall’1 ottobre presso oltre 70mila pubblici esercizi