A marzo era uscita la lista dei fortunati che, per una ragione o un'altra, erano autorizzati a circolare sulle corsie preferenziali di Milano. Ora, per iniziativa del consigliere comunale radicale Marco Cappato, esce la lista completa dei possessori di un "pass" per la sosta libera. L'elenco è lungo 36 pagine fitte: parlamentari, consiglieri comunali-provinciali e regionali, assessori, personale o vertici di ospedali, aziende partecipate e una lunga sfilza di permessi in uso a dipendenti, servizi, uffici pubblici, enti, aziende e istituzioni. L’elenco è stato messo online sul sito internet milanoradicale.it. Tra i nomi anche giornalisti, Procura e Corte d’Appello, la società Expo 2015, Inps, personale ministeriale, fondazioni.
"È possibile che non tutti i beneficiari abbiano effettivamente ritirato il pass - è la premessa al documento -, visto che lo stesso Cappato non avendolo ritirato risulta inserito ugualmente nell’elenco".
Sul fronte dei permessi per la sosta e il transito nelle corsie preferenziali, Palazzo Marino ha già deciso una stretta dopo il dilagare dei pass. Dal 1 novembre, fanno sapere dal Comune di Milano, entrano in vigore le nuove regole grazie alle quali si sono ridotti del 40% i pass che garantiscono l’accesso alle corsie preferenziali: da 4.100 si arriverà ad un massimo "potenziale" di 2.500.
Quindi, gli uffici dell’Assessorato alla Mobilità "faranno partire le pratiche per ridurre anche i permessi per parcheggiare in tutta la città, su strisce gialle e blu, che oggi sono circa 1.670". E la lista dei fortunati, quindi, dovrebbe ridursi notevolmente.
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