Milano, tensione al corteo di Anpi e centri sociali contro il convegno sulle foibe

Tensioni davanti la sede del Municipio 4 di via Oglio a Milano dove Anpi e centri sociali hanno manifestato contro il convegno sulle foibe organizzato dall'Associazione Amici e Discendenti degli Esuli Giuliani

Milano, tensione al corteo di Anpi e centri sociali contro il convegno sulle foibe

È finito con tensioni e scontri la manifestazione di Anpi e centri sociali che questa sera hanno protestato contro il convegno in ricordo delle foibe organizzato dall'Associazione Amici e Discendenti degli Esuli Giuliani nella sede del Municipio 4 di via Oglio a Milano e che doveva inizialmente tenersi nella palazzina Liberty.

Un centinaio di attivisti dei centri sociali Lambretta, Zam e Cantieri, l'Anpi, Rifondazione comunista e cittadini del quartiere hanno organizzato una manifestazione fuori dalla sede di zona del Comune. L'area è stata presidiata da polizia e carabinieri, e la strada bloccata da sette mezzi blindati. Quando i manifestanti hanno tentato di sfondare il cordone e avvicinarsi alla sede del municipio di zona, le forze dell'ordine in tenuta anti sommossa hanno reagito colpendo la prima fila, ma nessuno è rimasto ferito. Verso le 21 gli antifascisti hanno sciolto il presidio e si sono mossi in corteo per le vie del quartiere.

"Il Comune di Milano consente a coloro che sono fuori dall'alveo costituzionale di frequentare luoghi che non prevodono coloro che violano la Costituzione e le leggi italiane", aveva denunciato il movimento Memoria Antifascista, protestando soprattutto per la presenza

dei militati di Lealtà e Azione e annunciando il presidio "per vigilare e impedire strumentalizzazioni su un argomento che i fascisti utilizzano come giustificazione di tutti i crimini commessi nel ventennio".

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