Il ministro annuncia «Aprirà a Milano il museo nazionale della Resistenza»

Simboli che costruiscono la città e il dialogo. Il 25 aprile del 2015 l'Italia celebrerà i settant'anni della Liberazione. Indiscusso il ruolo di Milano, sede del comando del Cln e medaglia d'oro alla Resistenza. È anche per festeggiare che a Milano nasce il Museo nazionale della Resistenza. Con una corsia preferenziale e finanziamenti per due milioni e mezzo di euro. Il luogo scelto è la Casa della Memoria dell'Isola. E il Museo ha ricevuto un aiuto consistente in Conferenza Unificata, su proposta del ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, autore del piano «Grandi progetti beni culturali» previsto dall' Art bonus . Prima beneficiaria delle risorse è proprio Milano (insieme con Roma, che potrà finanziare il Museo del Cinema).

«È importante che per il settantesimo anniversario della Liberazione possa aprire a Milano un museo dedicato alle donne e agli uomini che si ribellarono al regime fascista e all'occupazione nazista, scegliendo di lottare per un'Italia libera e democratica» spiega Franceschini. Soddisfatto il sindaco, Giuliano Pisapia, che ha ricordato come Milano sia sempre stata «in prima fila nella lotta per la libertà», dalle Cinque Giornate alla Resistenza fino all'impegno contro stragismo e terrorismo.

E poiché historia magistra vitae , non solo celebrazione ma anche progetto per il futuro: «il Museo servirà a tramandare il ricordo della nostra storia ai giovani, perché possano avere davanti agli occhi quanto accaduto nel passato e fare in modo che questo non si ripeta mai più».