Non è ancora stata chiarita la causa della morte di un uomo trovato agonizzante la sera di sabato per strada a Pioltello. Inizialmente si è pensato a un'aggressione, vista la ferita lacero-contusa alla testa. Ma gli inquirenti non escludono che la vittima sia potuta cadere per un malore e battere violentemente la testa, visto il suo passato da tossicodipendente noto alle forze dell'ordine.
Sabato intorno alle 19.30 una donna che stava portando a spasso il cane in via Caduti del Lavoro a Pioltello, ai bordi di un passaggio pedonale che costeggia la ferrovia frequentato da tossicodipendenti, ha notato l'uomo. Si tratta di un 42enne italiano, era a terra supino. Era ferito, in condizioni critiche e già in arresto cardiaco. Aveva anche un'altra ferita alla schiena, che però potrebbe risalire a qualche tempo fa. È subito intervenuto il 118 per soccorrerlo e portarlo d'urgenza all'ospedale Uboldo di Cernusco sul Naviglio. Dove è morto circa un'ora più tardi. I carabinieri della compagnia di Cassano d'Adda hanno fatto partire le indagini per stabilire cosa sia successo, coordinati dal pm di turno Piero Basilone. Tutte le ipotesi per ora sono al vaglio.
Sarà fondamentale ricostruire gli ultimi movimenti del 42enne, identificato solo alcune ore dopo il ritrovamento (in un primo momento era stato riferito che la persona ferita era un nordafricano). Capire se abbia incontrato qualcuno prima di finire in quella via semi deserta. Non ci sarebbero testimoni né immagini delle telecamere di sorveglianza. Stabilire se abbia subito un'aggressione oppure se si sia procurato la ferita alla testa cadendo per un malore e poi sia andato in arresto cardiaco. Potrebbe anche essersi sentito male per un'overdose. Sul posto è intervenuta anche la squadra rilievi scientifici dei carabinieri.
La Procura ha disposto l'autopsia sul corpo della vittima. Sarà eseguita nelle prossime ore. Non è neppure detto infatti che l'uomo sia morto per la ferita alla testa. Solo l'esame autoptico potrà dare risposte più precise o comunque fornire elementi utili alle indagini.
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