Come nasce il design made in Italy Lo Ied apre le porte ai futuri creativi

Internazionale e innovativo ma pur sempre «made in Italy». Domani lo Ied apre le porte a studenti e giovani che ambiscono a fare di una passione una professione. Il mondo del design, delle arti visive, della comunicazione e della moda, nella giornata di open day diventa «a portata di mano» in uno dei quartieri «artistici» della città. E chiarirà le idee a quanti ambiscono a «creare» le nuove linee e le tendenze di domani.

La giornata, che si terrà dalle 10,30 nelle sedi didattiche di via Sciesa e via Bezzecca, darà spazio ad ogni settore con incontri di presentazione, d'orientamento, visite guidate, workshop ed il confronto diretto con docenti, ex studenti motivati e realizzati nel lavoro e professionisti internazionali.

L'istituto di design nasce nella Capitale europea del design cinquant'anni fa. Fin dall'inizio è stato innovativo e neppure oggi rinuncia alle opportunità e ai trend tecnologici e digitali. Al contrario, ne fa un punto di forza per la formazione di giovani preparati, fedeli alla tradizione del «made in Italy» ma aperti all'internazionalità. Ovviamente con il gusto e il tocco italiano. Parola d'ordine, oltre a creatività, è dunque «innovazione» e l'offerta formativa ne segue la scia: totalmente trasformata, offre corsi triennali in italiano e inglese, master, corsi di specializzazione e di formazione avanzata.

«Con l'Open day, Ied si racconta attraverso le esperienze e le storie dei suoi protagonisti e presenta il suo metodo progettuale che coglie e anticipa i trend emergenti, trasformandoli in opportunità formative concrete spiega Emanuele Soldini, direttore Ied Italia . Ciascuna delle nostre sedi, in questa giornata, ha l'opportunità di mostrare le peculiarità didattiche sviluppate in sintonia con le esigenze e le richieste del proprio territorio. Ied apre le porte agli studenti e ai giovani professionisti che sognano di essere protagonisti del mondo Design e di farsi interpreti della ricchezza del made in Italy, in un'ottica innovativa e internazionale».

Durante la giornata, gli aspiranti designer potranno visitare aule e laboratori assieme ai docenti e

osservare gli studenti all'opera. A spiegare ai ragazzi il loro futuro percorso di studi saranno i prof. Che entreranno nel dettaglio del piano di studi dedicato alla moda, alle arti visive, al design e alla comunicazione.