L'Oltrepò celebra il Novello, il primo vino dell'anno. L'appuntamento è per domani dalle 9 alle 18 quando la cantina Torrevilla, in collaborazione con la Croce Rossa Italiana e la locale Pro loco dedica un grande evento al primo frutto dell'ultima vendemmia. A Codevilla (Pv), nel cuore dell'Oltrepò Pavese, degustazioni dei vini sotto la guida del sommelier Carlo Aguzzi, ambasciatore enologico d'Oltrepò in tutto il mondo. Un'opportunità anche per scoprire tutte le eccellenze enogastronomiche della tradizione locale tra assaggi di prodotti e piatti tipici, lasciandosi conquistare dagli aromi degli agnolotti o dal risotto alla pasta di salame, delle carni e dei salumi caratteristici del posto. Ad annaffiarli oltre alla freschezza del Novello, i profumi del Barbera, della Bonarda, del Riesling.
Una location incorniciata da un paesaggio suggestivo ammirabile dalla svettante Torre vinaria riconoscibile in lontananza e che offre una vista panoramica sul territorio. Una vasta superficie in un lembo prodigioso e fertile di «antico Piemonte», votata alla produzione vitivinicola, tra castagneti, boschi cedui e ampie aree ancora governate da una rigogliosa natura, accarezzata dalle brezze che giungono, superando le alture dal Mar Ligure e rimanendo comunque a poche decine di chilometri da Milano. A pochi passi, ricavata su un tratto dell'antica linea ferroviaria Voghera-Varzi da tempo dismessa, la pista ciclopedonale per passeggiate e gite in bicicletta.
La patria del Pinot Nero: un vitigno misterioso, affascinante e complicato che necessita di un'elevatissima interazione con un ambiente particolare e favorevole. Per le sue complicate esigenze pedoclimatiche, sono poche le zone adatte e l'Oltrepò Pavese è la prima area in Italia di coltivazione e la terza nel mondo, dopo nientemeno che Borgogna e Champagne. E Torrevilla è sicuramente una delle più alte espressioni di produzione di quest'uva. «Torrevilla - spiega il Presidente della cantina Massimo Barbieri - è un marchio in continua evoluzione e crescita, sostenuto da progetti che garantiscono il progresso dell'azienda che oggi si rivolge al mondo della viticoltura biologica e sostenibile. Un percorso di ricerca della modernità e dell'innovazione nel rispetto delle più autentiche tradizioni». Un impegno riconosciuto dalle principali guide enologiche, come Gambero Rosso e Associazione Italiana Sommelier, che valorizzano le etichette della linea d'eccellenza della cantina: La Genisia. È così che Torrevilla produce un vino rosso e un metodo classico unicamente con le uve Pinot Nero a cui si aggiungono una Bonarda e un Barbera apprezzatissimi e, tra i bianchi, un Pinot Grigio Ramato che ha sforato il massimo punteggio sulla guida Vitae di Ais.
Una strada verso la qualità perseguita anche con un importante progetto scientifico in collaborazione con l'Università degli Studi di Milano, la mappatura dei 600 ettari vitati della cantina per consentire di definire, attraverso un analisi dettagliata senza precedenti in Oltrepò Pavese, la vocazionalità di ogni singolo vigneto individuando i cru del territorio viticolo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.