Niente elemosina, sfascia il ristoranteVia Stoppani

Si è avvicinato a un cliente del ristorante che aveva visto uscire all'esterno per fumarsi una sigaretta e gli ha chiesto qualcosa da mangiare. Quando l'avventore gli ha risposto di non poter esaudire la sua richiesta e di rivolgersi al titolare del locale, quindi è rientrato per sedersi nuovamente al proprio tavolo, nel giro di pochi secondi è scoppiato il finimondo: si è sentito un rumore pazzesco, mentre le vetrine del ristorante andavano in frantumi.
Responsabile del danneggiamento, con un tubo utilizzato come un bastone, un marocchino di 30 anni, clandestino, con precedenti penali e disoccupato. Al momento del fatto l'uomo era completamente ubriaco.
Prima, durante e dopo il danneggiamento, infatti, il nordafricano ha continuato a sbraitare come un pazzo. All'arrivo dei carabinieri, però, si è calmato.

Naturalmente questo non gli ha evitato l'arresto, davanti ai residenti della via che, sentendo quel che era accaduto, si sono riversati in strada, insieme ai frequentatori dei vari locali di via Stoppani, che è a senso unico.
Il traffico è rimasto così bloccato per un po' e, dopo qualche rallentamento, la situazione viabilistica, anche grazie ai militari, è tornata alla normalità.