"La nomina? Non me l'aspettavo. Lavorerò per gli sportivi come me"

Scelta la giovane brianzola, militante leghista e nuotatrice

"La nomina? Non me l'aspettavo. Lavorerò per gli sportivi come me"

Martina Cambiaghi, classe 1987, nuovo assessore allo Sport. Lei è la sorpresa del giorno, almeno per gli osservatori.

«La sorpresa c'è stata anche per me. Mi hanno chiesto se sono la più giovane assessore in carica e dopo aver controllato ho verificato che è così. Non me lo aspettavo e sono molto contenta delle deleghe che mi hanno dato. Da sportiva sono davvero soddisfatta».

È una atleta?

«Nuotatrice, faccio parte di una squadra agonistica».

E dal punto di vista politico, il suo curriculum?

«Sono militante della Lega da 11 anni e sono attualmente il segretario della sezione di Desio. Ho iniziato come responsabile organizzativo federale del movimento dei Giovani padani. Per quattro anni poi ho avuto incarichi cittadini o provinciali».

Lei è prima dei non eletti. Come sono andate Regionali e Politiche a Desio e in Brianza?

«A Desio la Lega adesso è forte. Molto bene, per la prima volta siamo il primo partito. In Brianza la Lega ha tre consiglieri e un assessore, più Sala di Forza Italia. Abbiamo lavorato tanto, i risultati ci sono. Negli anni scorsi era cresciuto molto il Pd e molti sindaci sono ancora di centrosinistra».

La nomina come è andata? Da chi e come l'ha saputo?

«In mattinata l'ho saputo, dalla Regione, e ho avuto poche ore per realizzare e pensare. Mi sono confrontata con Antonio Rossi che si è subito reso disponibile. Ci sarà una collaborazione fra noi, dato il suo incarico ai grandi eventi».

Lo sport in Lombardia?

«Ci sono strutture alla portata degli sportivi che devono allenarsi e altre molto meno. Molte non hanno bagni a norma o terreni adatti. Bisognerà lavorare molto, io sono pronta».

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