Cronaca locale

Novembre firma il primo "tech village" d'Europa

Inaugurazione con l'archistar in viale Certosa. Il governatore Fontana: "Volontà di ripartire"

Novembre firma il primo "tech village" d'Europa

«Nel nome stesso, MediaWorld, ci sono i media e c'è il mondo, c'è il legame tra l'umano e quella tecnologia che ci ha salvati durante il lockdown. Per questo diventa anche un gesto estremamente simbolico aprire un luogo come questo in un momento storico così significativo. Inoltre un investimento di questo tenore in un periodo così complesso ci pone nella posizione degli apripista. È come dire: torniamo a crederci». Parola di Fabio Novembre. Taglio del nastro all'insegna dell'entusiasmo ieri mattina in viale Certosa all'inaugurazione del MediaWorld Tech Village concept store di nuova generazione, primo progetto pilota in Europa per il brand che poi ne realizzerà molti altri. Le parole dell'archistar che ha firmato il progetto, sono polvere di stelle su un evento che ha visto la partecipazione di quei politici milanesi che durante il contagio hanno avuto un ruolo concreto e determinante per Milano. Primo tra tutti il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana. «È significativo oggi la prima inaugurazione di qualcosa d'importante e la volontà della Lombardia di ripartire, di guardare avanti, di non piangersi addosso, ma anzi di gettare il cuore oltre l'ostacolo» spiega. E conclude: «Chi oggi dimostra la volontà d'investire e ha fiducia nel futuro merita un riconoscimento».

Oltre all'assessore all'Urbanistica del Comune di Milano Pierfrancesco Maran, ieri in viale Certosa c'era anche Gianmarco Senna, presidente della commissione Attività produttive della Regione, che in questa zona di Milano c'è cresciuto. «Per me è come aprire il libro dei ricordi - racconta emozionato - Andavo a scuola in piazzale Lotto e mi capitava spesso di entrare qui, dove un tempo c'era la Rinascente e poi c'è stato il punto vendita Saturn».

Il nuovo MediaWorld Tech Village non sarà solo un punto vendita, ma si propone come vero e proprio hub di innovazione e spazio per iniziative di formazione e promozione della cultura del digitale. Oltre infatti alla presenza di spazi dedicati ai principali brand mondiali della tecnologia, dove si potranno toccare con mano le ultime innovazioni - dagli smartphone alle tv, fino agli elettrodomestici e alle soluzioni per internet e avere la consulenza degli esperti MediaWorld, il Tech Village avrà un'area dedicata a eventi e iniziative per promuovere i benefici del digitale nella nostra vita privata e professionale.

«Dall'acquisto, alla formazione, al divertimento: in un villaggio c'è tutto - fa notare il country manager di MediaWorld Italia Guido Monferrini - Bisogna offrire un servizio, non solo vendere un oggetto tecnologico perché tante volte la gente quell'oggetto non sa neanche come usarlo.

Mettiamola così: le persone vengono da noi con dei problemi, noi dobbiamo offrire delle soluzioni: il prodotto spesso è solo l'inizio di quella soluzione».

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