Sono stati anticipati a questa mattina alle 11 nella parrocchia di Ognissanti in via Bessarione 25 i funerali di Enzo Scuglia, il consigliere di Zona 5 del Pdl morto tragicamente venerdì sera a Vittorino, in provincia dell'Aquila, dove era appena arrivato per un periodo di vacanza a casa dei genitori della fidanzata che avrebbe sposato a settembre. A ucciderlo il cedimento dei blocchetti di cemento del pilastro di un'amaca dove era disteso insieme al nipotino di cinque anni rimasto miracolosamente in vita e solo lievemente ferito. Una tragedia che ha scosso colleghi di partito e avversari politici che a Scuglia hanno sempre riconosciuto onestà intellettuale e grande correttezza morale. «È stato un esempio di bella politica - le parole dell'eurodeputato e vice coordinatore regionale del Pdl Carlo Fidanza - un ideale genuino tradotto in impegno costante e disinteressato per il suo quartiere, per Milano e per l'Italia». Anche Aldo Ugliano, presidente Pd della Zona 5 ha ricordato il collega: «Era appassionato del suo impegno politico, sempre presente, un leale avversario sempre corretto verso le istituzioni. Era sempre presente in aula e si occupava soprattutto della questione del degrado nel quartiere Ripamonti.
Ricordo, un suo intenso intervento contro Area C: seppe esprimere le sue idee con forza e convinzione, ma sempre nel rispetto della volontà cittadina e delle decisioni dell'Amministrazione». Lo piange il leghista Alessandro Morelli, consigliere comunale ed ex consigliere di Zona 5. «Una persona brillante, accesa, spiritosa. Un militante vero».