Coronavirus

Oggi il via alla maturità nel caos mascherine. Ognuno decide che fare

L'indicazione del governo lascia libertà. Moratti: "Rt sopra 1, teniamo guardia alta"

Oggi il via alla maturità nel caos mascherine. Ognuno decide che fare

Al via questa mattina alle 8,30 la maturità per 76mila studenti lombardi (di cui circa 24mila milanesi). Dopo due anni di pandemia, nei quali l'esame si era limitato alla tesina e al «maxi orale», si torna con le due prove scritte più l'orale. Oggi tocca alla prova di italiano declinata in tre tracce a scelta: analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. Dopodomani si proseguirà con la prova di indirizzo. Lunedì prossimo inizieranno gli orali.

«Sono assolutamente certo che darete una risposta eccellente per completare nel modo migliore il vostro ciclo di studi» l'augurio del presidente della della Regione Lombardia, Attilio Fontana. «Sono consapevole che molti di voi prosegue Fontana - siano preoccupati dopo due anni di studio a distanza e chiusura parziale delle scuole. Sono però assolutamente convinto che, con la vostra grinta sarete in grado di affrontare anche questa difficoltà».

Ieri mattina le 1.875 commissioni lombarde, costituite da sei membri interni e da un presidente esterno, si sono riunite per sorteggiare classe e lettera da cui iniziare i colloqui e mettere a punto le tre proposte tra cui sarà scelta la traccia della seconda prova. Superate le difficoltà delle scorse settimane per individuare un presidente per tutte le 599 commissioni della provincia di Milano, all'appello sono risultati assenti 40, sostituiti in corner.

Altra novità: è decaduto l'obbligo di indossare la mascherina, il cui uso però è «raccomandabile in alcune circostanze quali, ad esempio, l'impossibilità di garantire il distanziamento interpersonale di almeno un metro». In ogni caso, precisa una nota del ministero dell'Istruzione, «al fine di favorire il processo comunicativo e relazionale, il candidato sostiene il colloquio senza la mascherina» alla presenza di uditori in un numero che permetta «una distanza interpersonale di almeno un metro». Resta sempre raccomandato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro e il divieto di accedere nei locali scolastici se positivi al Covid-19 o se si presentano i sintomi da Covid. Per chi risultasse impossibilitato a lasciare il proprio domicilio in occasione del colloquio sarà consentito lo svolgimento della prova orale in videoconferenza. La prima prova scritta suppletiva, riservata agli studenti malati, si svolgerà il 6 luglio, la seconda il 7 luglio.

Invita alla prudenza la vicepresidente e assessore regionale al Welfare Letizia Moratti: «La crescita dell'incidenza dei contagi Covid, che ha avuto un rimbalzo negli ultimi dieci giorni in tutta Europa e anche in Lombardia, con un indice Rt che ha superato l'1, ci induce ad assumere atteggiamenti di prudenza». Ecco quindi l'invito a «utilizzare le mascherine negli ambienti affollati»: «È una precauzione che ci costa poco e ci aiuta a non ammalarci e a non contagiare a nostra volta i nostri amici e i nostri cari. Una buona prassi che quindi continuo a raccomandare». Infine un appello ulteriore agli over 80 che non sia siano ancora sottoposti a profilassi: «Non aspettare confidando nell'estate, considerata la forte contagiosità delle varianti Omicron. Regione Lombardia vanta una delle popolazioni più vaccinate al mondo con il 91,2% degli over 60 che ha ricevuto la terza dose. Non disperdiamo, con comportamenti di sottovalutazione o imprudenti, questo patrimonio di protezione che abbiamo acquisito.

Invito tutti i cittadini lombardi, soprattutto anziani e fragili, a non abbassare la guardia».

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