Nella splendida cornice dell'Oratorio della Passione che si estende sul braccio destro della Basilica di Sant'Ambrogio, da sabato si apriranno le porte di quello che è per antonomasia l'appuntamento più sacro per i milanesi con «il cuore in mano», la mostra mercato dell'antiquariato arrivata alla sua XXII edizione.
Esperti d'arte, conoscitori di pezzi forgiati da «mani sapienti» come cesallatori d'oro e d'argento, orafi, restauratori e un centinaio di volontari, orchestrati da Pasquale Aprigliano, si danno appuntamento ogni anno per raccogliere oggetti, mobili, lampade, poltrone, armadi, piattiere, cassettoni, quadri, icone d'arte sacra, al fine di creare una vera e propria mostra di qualità a prezzi controllati per contribuire a terminare i progetti portati avanti dalla Caritas di Sant'Ambrogio.
Una parte del ricavato continuerà ad andare a sostegno della Casa di accoglienza per anziani Sant'Ambrogio e l'altra all'arredamento della scuola di Pucalpa in Perù; contributi andranno anche al centro Salute don Luigi Monza a Santana-Macapà in Brasile e a sostenere le famiglie missionarie Fidei donumin Brasile, Perù e Zambia.
Quest'anno l'impegno primario, come è stato sottolineato dai membri della parrocchia, sarà venire incontro ai bisogni delle famiglie milanesi in difficoltà. Così anche il comitato della mostra mercato d'antiquariato ha voluto dare il suo contributo per affrontare la crisi generale tendendo una mano a chi la crisi l'ha dovuta sopportare nell'immediato. «Una sensibilità che ci ha convinti a dare dei servizi a chi mai ha goduto di agi e benessere e che ora si trova senza servizi fondamentali per sé e per la propria famiglia», spiega Pasquale Aprigliano.
La formula è quella di sempre, esperti selezionano mobili, quadri, cornici barocche, argenteria raffinata, vasi firmati, orologi, lampadari antichi, tappeti, arazzi e altri oggetti d'arredo e alcuni anche sacri, che vengono esposti tra locali interni, portici e giardino interno (con ingresso da piazza Sant'Ambrogio 23/A - da oggi a domenica 28, dal lunedì al venerdì dalle 15,30 alle 19 e sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15,30 alle 19, escluso questo primo sabato d'apertura). Un'occasione in più per visitare la Basilica più antica di Milano risalente all'epoca romana, dove sono conservati i resti dei Santi Ambrogio, Gervasio, Protaso, uno degli edifici più carichi distoria della città.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.