Oltre 400 banchi agli Oh Bej gli «ex abusivi» sul cavalcavia

Ci saranno anche dieci venditori di «Firunatt», le tipiche castagne infilate affumicate, e quattro produttori di miele e affini tra i 424 espositori degli Oh Baj! Oh Bej! La tradizionale fiera di Sant'Ambrogio torna dal 5 all'8 dicembre intorno al Castello Sforzesco, tra la piazza e viale Gadio. Oh Bej in centro e gli «Alter Bej» al Cavalcavia Bussa, la soluzione trovata nelle ultime edizioni per evitare gli scontri con gli ambulanti «abusivi». Esclusi dalla fiera ufficiale, si piazzavano a pochi metri, e con il «supporto» dei centri sociali anni hanno dato vita anni fa a tafferugli e proteste. Anche quest'anno quindi il Comune ha previsto 90 postazioni (erano 70 nel 2012) sul cavalcavia che collega la stazione di Porta Garibaldi al quartiere Isola, ci saranno auto-produzioni artigianali, pezzi di seconda mano, creazioni artistiche, musicisti, giocolieri e artisti di strada. Diciamo pure, un sistema per tenere tranquilli gli autonomi. «In due anni - spiega l'assessore al Commercio Franco D'Alfonso - garantiamo a cittadini e commercianti degli Oh Bej un evento in sintonia con la tradizione, lontano da ogni forma di abusivismo o commercio illecito».
I numeri degli Oh Bej, anticipazione del Natale. La fiera sarà aperta dal 5 all'8 dicembre dalle ore 8.30 alle 21 e i 424 banchi si estenderanno su oltre 25mila metri quadri. Sono arrivate a Palazzo Marino 800 domande (un pò meno dell'anno scorso, erano 885) e quindi più della metà sono state accontentate. Circa due terzi degli espositori sono espressione della tradizione: ci sono 58 rigattieri, 20 fioristi, 30 artigiani, 60 mestieranti, 22 venditori di stampe e libri, 8 maestri del ferro battuto, rame e ottone, 18 giocattolai, 23 rivenditori di dolci, 10 caldarrostai, 10 venditori di «Firunatt» come detto e 4 produttori di miele e affini. «Ritroviamo - sottolinea D'Alfonso - molti di quegli artigiani, rigattieri, artisti del rame e dell'ottone che nel tempo si erano allontanati ma che qui hanno la loro collocazione più naturale e suggestiva».
Sant'Ambrogio sta per Oh Bej, prima della Scala e cerimonia degli Ambrogini al teatro Dal Verme. La lunga maratona sul Bilancio 2013 in consiglio comunale ha rallentato la scelta della rosa dei premiati. Ma i consiglieri sono pronti a recuperare. Oggi si riunirà l'Ufficio di presidenza per una prima «scrematura» dell'elenco da sottoporre poi ai capigruppo. La notte delle scelte (e delle liti, che non mancano edizione dopo edizione) è fissata per giovedì, dopo la seduta in aula. Sono 159 le candidature arrivate quest'anno alla scadenza: 81 persone e 78 associazioni. Dovranno ridursi a 30 Medaglie d'Oro e 40 Attestati.

Tra le nomination che potranno scaldare gli animi: Nando Dalla Chiesa, presidente del Comitato Antimafia ma anche uomo del Pd e candidato (non a caso) dal partito, la presidente del Cav Mangiagalli Paola Bonzi proposta dal Pdl, le famiglie Arcobaleno (dal Pd), le curve di Milan e Inter (dalla Lega) e i vigili anti-writer (da Fdi), Critical Mass (da Sel).