«Da ragazzo ho attaccato tanti manifesti, ma non ho mai scritto sui muri» ha detto il sindaco Giuliano Pisapia, mentre passava un colpo di rullo imbevuto della sostanza che renderà «impermeabili» ai graffiti le mura della palazzina Liberty, all'interno del parco Formentano. L'edificio ha già ritrovato il candore della sua eleganza originale, priva dei segnacci che fino a poco tempo fa la sfregiavano, un biancore destinato a rimanere visto che molti writer verrano «accalappiati» e avviati verso lavori socialmente utili, grazie a un pool in procura collegato con la polizia locale.
L'operazione sul monumento è guidata dallo stesso Daniel Gomez, spagnolo, di Barcellona, dell'azienda JPS, che ha voluto fare un dono a Milano. Unico al mondo ha ideato l'«HLG system», una procedura in cui viene impiegato questo SL600 a base di nanoparticelle di silicio. Dopo un intervento di pulitura e aver passato un ricostituente sulla pietra, il prodotto è stato steso definitivamente ieri sera e ora necessita di quindici giorni di posa. «Il primo agosto torneremo qui. Faremo un segno sul muro e potremo costatare come con uno spruzzo d'alcol e un po' d'acqua il segno verrà subito pulito. Per quella data avremo trovato anche un tutor della palazzina e poi penseremo ad intervenire su altri monumenti» ha detto Carmela Rozza, confessando che «da ragazzina, quando facevo parte del gruppo anarchico Malatestiano di Ragusa, scritte sui muri ne ha postate anche io, ma se si fanno a 14 anni si è degli insipienti, se si fanno ad altre età si è dei deficienti: lo affermo da libertaria» ha rimarcato l'assessore.
L'impermeabilizzante assicura la protezione anche dagli agenti atmosferici e dai raggi ultravioletti. «L'intervento di Milano è il più importante che stiamo compiendo in Italia, dove lavoriamo già a Padova e a Mestre. Il fenomeno writer è pesante in tutto il mondo; ci chiamano a risistemare edifici in Canada e negli Stati Uniti» spiega Gomez, che ha iniziato questo tipo di ricerca dieci anni fa, osservando come in tutte le città del pianeta le bellezze storiche fossero umiliate dal primitivo istinto dell'uomo di vergare oscenità che esulano dall'intento artistico.
La palazzina diventa refrattaria alla scrittura. Ogni parola segnata risulterà meno nitida e chiara; i writer saranno demotivati anche da questo, e chiunque passi di lì potrà con uno spruzzo d'alcol e un po' d'acqua rimuovere ogni presenza imbrattante.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.