L'obiettivo del sindaco Giuliano Pisapia è quello di far sì che «Milano sia la prima città metropolitana d'Italia». «Ne abbiamo discusso a lungo ieri sera durante una riunione della Giunta e siamo pronti a partire - ha spiegato - nella legge che sarà approvata, visto che ormai il testo è definitivo, ci sono varie opzioni e noi propendiamo per quella che prevede l'elezione diretta del sindaco da parte dei cittadini». Pisapia ha annunciato che a settembre convocherà una riunione con il presidente della Provincia e i sindaci della futura città metropolitana, per discutere sulle novità previste dal provvedimento contenuto nel decreto sulla spending review. Superlavoro ad agosto per l'assessore al Decentramento Daniela Benelli, che lunedì sera ha relazionato agli altri assessori le opzioni previste dal decreto: se l'addio alla Provincia è fissato al primo gennaio 2014, ci sarà solo un anno e mezzo di lavoro per lo statuto provvisorio che dovrà prevedere, appunto, l'elezione diretta del supersindaco o da parte del Consiglio dei sindaci.
Il presidente della Provincia Guido Podestà conferma che gli enti lavoreranno da settembre, «sarà convocata la conferenza metropolitana, cioè l'organismo previsto dal governo per scrivere lo statuto della futura città metropolitana. Già adesso sono molte le lettere che i sindaci, di diverso colore, che chiedono l'elezione diretta».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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