Raffica di mitra contro cronista Fnsi: «Gesto da non sottovalutare»

Francesca Santolini, cronista del quotidiano «Il Giorno» e consigliere nazionale dell'Ordine dei giornalisti sarebbe stata vittima di un'intimidazione martedì sera nella zona di Assago. Quando da un furgone che ha affiancato la sua auto - sulla quale la donna viaggiava in compagnia di Carmela Mazzarelli, ex consigliere Pd a Buccinasco - è partita una raffica di mitra caricato a salve. Le due donne si stavano recando al teatro «Franco Parenti» per assistere alla presentazione del libro di Milena Gabanelli «Le regole dei giornalisti. Istruzioni per un mestiere pericoloso».
Dopo l'agguato Francesca è riuscita a raggiungere la stazione dei carabinieri di Assago. Gli inquirenti non hanno trovato bossoli lungo la strada, dunque è impossibile dire se l'arma fosse vera o se si trattasse di un giocattolo, anche in considerazione del fatto che, nelle vicinanze dove ci sarebbe stato l'agguato, c'è un campo di softair, un gioco molto di moda basato sulla simulazione di guerra con armi giocattolo caricate a pallini di plastica. Il movente dell'intimidazione, al momento, è ignoto.
Francesca Santolini è una cronista che si è occupata di Buccinasco e Corsico, «zone difficili», ma anche di discariche abusive e concessioni scorrette.

La Mazzarelli invece, scrive la stessa Santolini, a Buccinasco è stata «la prima a denunciare le amicizie sconvolgenti della politica, anche all'interno del suo partito».
«Il gesto intimidatorio non può essere sottovalutato». Lo affermano la Federazione nazionale delle stampa e l'Associazione lombarda dei giornalisti esprimendo solidarietà alla collega.