La ragazza nomade col pallino dell'arte Appello del preside

Appello per Rebecca, la rom di 16 anni con la passione dell'arte, studentessa di un liceo artistico milanese che riesce a frequentare con l'aiuto economico di preside e insegnanti e con le elemosine e la vendita dei suoi quadri. «Stiamo cercando per lei una borsa di studio - ha detto il preside del liceo Luigi Como - Noi la stiamo aiutando in tutti modi da un paio di anni, le istituzioni si stanno muovendo solo ora perché Rebecca sta diventando un caso mediatico».
Rebecca, in Italia con la famiglia da anni, ha sempre avuto grandi doti artistiche e proprio per questo, terminata la scuola media, si è potuta iscrivere al Liceo Boccioni. In questi anni ha avuto diversi riconoscimenti, vinto qualche concorso e organizzato una mostra. Ha trovato anche un editore che ha appena pubblicato il suo diario con i suoi disegni, dal titolo «L'arcobaleno di Rebecca- taccuino di viaggio di una ragazza Rom». «Ci siamo presi a cuore la sua storia perché la sua storia e quella della sua famiglia di hanno davvero commosso - spiega Como, 47 anni di scuola alle spalle, di cui 27 come preside - Hanno scelto una strada dura per integrarsi, vogliono vivere come persone normali e le associazioni, si sa, preferiscono aiutare quelli che corrispondono di più alle immagini che tutti hanno dei nomadi».

«Ora che di Rebecca stanno cominciando a parlare ai giornali ed è stata invitata a diverse trasmissioni televisive, mi hanno chiamato anche dal Comune di Milano - ha detto ancora il preside - Ma non importa, quello che conta è riuscire ad aiutarla».