Linea 5, qualcosa si muove. Questa volta davvero. La partenza della metropolitana «lilla» si è già stoppata due volte. La prima, clamorosamente. L'inaugurazione in occasione della Papa a giugno fu bloccata quasi alla vigilia della visita, costringendo Atm ad un piano di trasporti d'emergenza per i pellegrini in arrivo da tutto il mondo a Bresso per il Forum delle famiglie. L'avvio della prima tratta della linea automatica M5 tra Zara e Bignami slittò dunque al primo novembre. Un altro traguardo passato nel silenzio. Ieri, un segnale positivo da Roma: a giorni potranno cominciare i collaudi, se non ci saranno altre sorprese i passeggeri faranno il primo giro d'inaugurazione a metà gennaio. L'Usfis, Ufficio speciale trasporti e impianti fissi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha comunicato al sindaco via lettera l'autorizzazione ad iniziare la fase di pre-esercizio per la nuova linea, che sarà affidato ad Atm.
I test sulla linea 5 dovrebbero iniziare già lunedì prossimo e dureranno 45 giorni, al termine una commissione valuterà il comportamento del sistema e, se ci sarà parere positivo, autorizzerà l'apertura al pubblico. Il taglio del nastro potrebbe quindi avvenire in pompa magna a metà gennaio.
Da progetto, la prima tratta della M5 è un serpente di 5,6 chilometri di binari che si snoda tra nove stazioni: Garibaldi, Isola, Zara, Marche, Istria, Cà Granda, Bicocca, Ponale, Bignami. Per ora il servizio partirà da Zara, quindi 7 fermate e circa 5 chilometri di percorso. I ritardi sono già costati cari alla cordata che sta costruendo l'opera (partita 5 anni fa per un investimento pubblico-privato di 587 milioni di euro), dovrà sborsare per ora oltre un milione di euro di penali, il contratto con il Comune prevede 32mila euro al giorno. L'estensione totale della linea è di 12,6 chilometri, fino allo stadio di San Siro. L'inaugurazione da contratto è fissata ad aprile 2015.
Nel periodo di pre-esercizio Atm dovrà testare il sistema simulando le reali condizioni di esercizio, consentirne un adeguato rodaggio e fare «familiarizzare» il personale con il nuovo sistema. «È una buona notizia per i milanesi che da tempo aspettano l'attivazione di questa tratta e che, come me, erano rimasti colpiti e dispiaciuti dalla decisione di giugno» afferma il sindaco Giuliano Pisapia.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.