Gioia Locati
Appuntamento con lo scrivere, sabato 1 giugno. Al teatro Out Off, fra intermezzi musicali, interviste e monologhi si svolgerà il primo convegno nazionale dedicato alla scrittura.
Dal titolo «Scrivere è vivere», è aperto a tutti: romanzieri in erba, blogger, curiosi ma anche a chi si serve della scrittura per mestiere come insegnanti, pubblicitari e attori. Promossa dall'Accademia di scrittura, la giornata vivrà un alternarsi di interventi, dalle 10 alle 18. Sul sito accademiadiscrittura.it scorre l'elenco dei relatori. Ci si può iscrivere fino a domani sera. Fra gli altri parleranno Duccio Demetrio, accademico, saggista, fondatore della Libera Università dell'Autobiografia di Anghiari, (Arezzo); Pier Mario Biava, ricercatore, scienziato (suoi i lavori sulla «riprogrammazione delle cellule tumorali») e autore anche di libri divulgativi fra i quali il recente «Happy Genetica» (Eifis Editore) scritto con Richard Romagnoli, presente anche lui. Romagnoli è formatore e Tedx speaker; interverranno anche blogger e vari autori di Garzanti e Feltrinelli. A condurre le interviste Alessandra Perotti, coach del buon scrivere e creatrice del metodo Writing Way (suo il progetto dell'accademia). La scrittura è anche il presupposto dei canovacci di teatro e della musica oltre che del digitale. Perciò il tempo sarà intervallato da una band e da alcune piéce del gruppo Sognattori. Gli autori spiegheranno cosa è necessario fare (e leggere) per migliorarsi; illustreranno i trucchi per farsi pubblicare i testi.
La grafologa Alex Barocco mostrerà l'importanza dello scrivere a mano per l'autodisciplina.
Con Alessandra Perotti si parlerà di scrittura autobiografia e di scoperta di sé: chiunque può intraprendere un cammino introspettivo con carta e penna. E nel viaggio a ritroso provare a recuperare le proprie «stanze della vita» per trasformarle.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.