La sfida delle Comunali da Mantova a Voghera

Stamani Matteo Salvini volerà dalla Puglia in Lombardia, dove lo aspetta una fitta giornata di appuntamenti elettorali.

Mancano tre settimane all'election day Comunali-referendum e nonostante la posta in gioco delle sei Regioni, il leader della Lega non rinuncia a sostenere i candidati del centrodestra, leghisti o meno che siano.

Alle 14 e 30, accompagnato dalla segretaria locale del Carroccio Elena Lucchini, che è capolista, e dal segretario lombardo Paolo Grimoldi, Salvini sarà in piazza Duomo a Voghera insieme a Paola Garlaschelli, una candidata civica pura, una commercialista che ha il sostegno dei partiti del centrodestra e di altre forze cittadine.

Un risultato già importante, l'unità portata a casa dalle segreterie territoriali di Forza Italia, Lega e Fdi.

Nella scheda gli elettori si troveranno a scegliere fra Garlaschelli e Nicola Affronti, candidato Udc sostenuto dal Pd e da due civiche, figlio di un ex deputato Dc.

Difficile che possa ambire a qualcosa di più di una onorevole presenza il 5 Stelle Antonio Marfi. In base ai risultati delle Europee - con la Lega al 44% - un centrodestra unito è difficile da battere in teoria, ma le dinamiche locali e la dispersione - con 381 candidati - sono sempre incognite da tenere presenti.

Dalla terza alla seconda città del Pavese, alle 16 e 30 Salvini sarà in piazza Ducale, a Vigevano, dove l'aspirante primo cittadino è un leghista, Andrea Ceffa: dovrà vedersela con Alessio Bertucci, candidato di Pd e civiche e con Silvia Baldina dei 5 Stelle.

Il tour di Salvini prosegue con un appuntamento serale a Saronno.

E anche nella quarta città della provincia di Varese il centrodestra è unito, a sostegno del sindaco uscente Alessandro Fagioli. Anche il centrosinistra corre unito con Augusto Airoldi, mentre l'ex sindaco Pierluigi Gilli corre con l'appoggio di «Azione», «PiùEuropa», «Italia Viva» e di civici e il Movimento 5 Stelle schiera Luca Longinotti.

La giornata elettorale del «capitano» leghista si conclude a Lecco, dove il centrodestra ha scelto un candidato radicato in città e nel suo tessuto produttivo, Peppino Ciresa, che è stato presidente di Confcommercio a Lecco, oltre che assessore, ed è titolare di uno storico panificio.

Avversario principale sarà Mauro Gattinoni, il candidato del Pd già direttore dell'Api, l'Associazione piccole e medie industrie di Lecco.

Anche a Mantova il centrodestra è unito e punta sull'imprenditore Stefano Rossi, di «Lombardia ideale», mentre i 5 Stelle alla fine hanno scelto Gloria Costani. Uomo da battere è il sindaco uscente Mattia Palazzi del centrosinistra.

In definitiva, le uniche divisioni nel campo del centrodestra si registrano in tre centri importanti della provincia di Milano: Segrate (Laura Aldini per FI, Luca Sirtori per Fdi e Lega), Corsico (Filippo Errante per Lombardia Ideale, Lega e Fdi, Roberto Mei per Fi e Corsico popolare, in cui compare anche Italia

Viva) e Cologno Monzese (Angelo Rocchi per Lega e Fdi, Antonio Velluto per Fi, Grande Nord e civici). Nessuna divisione negli altri centri del Milanese al voto: Legnano, Baranzate, Bollate, Vuittone, Parabiago e Cuggiono.