Alla fine sono i pericolosi estremisti di destra, quelli che secondo l'assessore Bisconti avrebbero appeso svastiche a bordo campo, a dare una lezione al Comune e salvare il torneo di calcio tra genitori e bimbi contro la pedofilia che rischiava di saltare dopo il niet imposto dal Comune. La manifestazione (che si tiene da sei anni) ere fissata già da tempo in un impianto di proprietà comunale. Organizzatori: l'associazione La Caramella buona, onlus a cui il Ministero ha conferito il certificato d'eccellenza per l'impegno contro la pedofilia, e il movimento di destra Lealtà e azione. Sport, giochi e lotteria benefica. Ma due giorni fa la Bisconti ha imposto al gestore del centro di bloccare tutto. Dopo le polemiche sul raduno «nazi» sabato scorso a Rogoredo ha giocato (forse un pò troppo) d'anticipo. Le onlus ieri mattina si ribellano, «si terrà comunque» e accusano a giunta difarsi condizionare dalle raccolte firme di Pd-Sel su un evento che non ha nulla di politico ma solo una buona causa.
Anche la Provincia, che ha concesso il patrocinio, attacca: «É una forzatura assurda e molto desolante». Ma poichè spiega il portavoce di Lealtà e azione «ci interessa il fine sociale e non la visibilità, siamo pronti a togliere il simbolo». Il Comune è soddisfatto e fa dietrofront.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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