La sinistra smonta Sala. Milano il Pd

Majorino: «Ci fa perdere». Nei sondaggi i democratici perdono il 13%: c'è voglia di cambiamento

C'è voglia di cambiare. Quasi due milanesi su tre ritengono che il nuovo sindaco «dovrà cambiare sostanzialmente contenuti e modo di governare». È il dato più impressionate della rilevazione condotta da «Ipsos» per il Corriere della Sera . Un numero (il 62%) che corrisponde perfettamente con un altro dato: la fetta dei milanesi che considera peggiorata (54%) o comunque negativa (8%) la qualità della vita in città. Una bocciatura del fantomatico «modello Pisapia». E nel sondaggio il commissario Expo viene collocato al 33%, comunque meglio degli altri nomi che circolano nel centrosinistra, ma distante solo 5 punti dall'ex ministro Ncd Maurizio Lupi, preso come possibile termine di paragone nel centrodestra. Neanche evidenziato un confronto (molto più probabile) con un bomber delle preferenze come il leader della Lega Matteo Salvini.

I dati fomentano ancora di più la SinistraDem contro i renziani che aspettano una parola di Sala prima organizzare (o non convocare affatto) le primarie: «Mesi ad attendere l'uomo della provvidenza per vincere a Milano, poi i diversi sondaggi

oggi indicano che la partita è incerta e apertissima, prima e dopo le primarie» attacca Majorino, già sceso in campo da mesi. Il centrodestra vede più facile la sfida del 2016, ma: «Ora il candidato senza perdere tempo».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica