Come nelle pochade di Georges Feydeau, il marito rientra prima del previsto e trova la moglie a letto con l'amante. Segue scena drammatica, con grida, insulti e inseguimenti. Ma questa volta per poco non ci scappa il morto perché il coniuge tradito afferra un coltello, colpisce il rivale e fugge. Nulla di grave per fortuna, il fendente ha causato solo un graffio, il ferito se la cava con molto spavento e il feritore con una semplice denuncia a piede libero. Il quasi dramma si è dipanato l'altra notte verso le 3 in un appartamento di via Bembo, ad Affori, dove la bella E. B. affascinante russa di 41 anni, riceva in casa il focoso A. M., maggiore di un paio d'anni. È convinta che il marito, T. T., 38 anni, starà via tutta la notte e quindi si appresta a passare una notte di peccato. Un contrattempo, di cui bisogna sempre tener conto, fa però rientrare il coniuge tradito prima del previsto. E si sfiora la tragedia. T. T. non la prende bene, corre in cucina e afferra un coltellaccio con cui si avventa sul rivale. Quindi fugge, spaventato.
Sul posto interviene il 118 che porta il ferito a Niguarda in codice verde, è solo un graffio che non ha neppure bisogno di punti di stura. I carabinieri invece rintracciano il marito poco distante e lo denunciano per lesioni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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