La sorpresa

Il Comnune di Milano non fa cassa con le multe. Non si stancherà mai di ripeterlo il vicesindaco e assessore alla Mobità Riccardo De Corato - a maggior ragione in prossimità delle elezioni - che questa volta ha dalla sua i dati. A parlare sono i numeri, o meglio i milioni di euro in meno entrati nelle casse già magre di Palazzo Marino. Ecco la prova provata, nero su bianco, che sia il sistema delle multe a strascico, che tante polemiche avevano suscitato il giorno della loro entrata in vigore, ma non solo e il ticket di ingresso non sono provvedimenti che puntano ad arricchire le casse dell’amministrazione, svuotando quelle dei cittadini. E degli elettori. Lo stesso discorso vale per Ecopass che il 1 gennaio 2008 si attirò l’ira degli abitanti fuori dalla Cerchia dei Bastioni, dei pendolari e dei residenti dell’hinterland.
Le variazioni di bilancio presentate ieri in Commissione indicano, dunque, minori entrate pari 5 milioni di euro derivanti dalle multe rispetto alla stima di 112 milioni e di 2 milioni di euro dovute alla diminuzione degli ingressi a pagamento in area Ecopass rispetto a i 13 milioni di euro stimati. «Le multe rilasciate dalla Polizia Locale non sono per fare cassa - ribadisce De Corato - come più volte è stato detto, e il Comune non sta attuando interventi repressivi, ma interviene quando è giusto e necessario per punire i comportamenti scorretti degli utenti della strada».
Stesso discorso vale per il ticket antismog: «I 2 milioni di euro in meno per Ecopass significano meno ingressi - spiega De Corato - e quindi confermano che il provvedimento funziona poiché è riuscito a far cambiare le abitudini di numerosi automobilisti a beneficio della riduzione della congestione sulle nostre strade». Quello che si sta verificando negli ultimi anni è un trend in diminuzione per quanto riguarda le auto che entrano nell’area Ecopass a pagamento: nel bilancio di previsione del 2009 infatti si parlava di un incasso stimato di 15 milioni di euro, sceso a 13 nel bilancio di previsione 2010.
Tra gennaio e giugno 2010 sono entrati in area Ecopass 1.038.851 veicoli, di cui 127.688 commerciali (12,3%) e 911.163 veicoli adibiti al trasporto di persone (87,7%). L’anno precedente, nel primo semestre, erano entrati in area Ecopass 991.554 veicoli di cui 874.499 (pari al 88,2%) adibiti al trasporto persone e 117.055 (11,8%) di tipo commerciale. I dati forniti dall’Agenzia Mobilità Ambiente Territorio confermano il trend complessivamente positivo di Ecopass di quest’anno: meno 12,9% di veicoli in circolazione nell’area Ecopass e meno 6,6% veicoli in circolazione su tutto il territorio cittadino.

L’agenzia dell’Ambiente parla anche di una riduzione di quasi il 70% dei veicoli più inquinanti. E questo spiega in parte la diminuzione progressiva degli ingressi nella Cerchia dei bastioni, che riguarda solo le auto che pagano il ticket.

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