Stangata Irpef: ora pagheranno 136mila pensionati e 3 autonomi su 4

Habemus (anche) stangata Irpef. Dopo una maratona in consiglio comunale di sei ore e mezza, ieri alle 23 (con 27 voti a favore e gli 8 contrari dell'opposizione) è stata votata l'addizionale 2013. La maggioranza già intorno alle 21 ha votato compatta l'emendamento che fissava a 21mila euro il tetto dell'esenzione (rispetto ai 15mila del 2012) e l'aliquota unica per tutti allo 0,8% invece del pagamento per scaglioni di reddito. E ha fatto «crollare», come si dice tecnicamente, quasi 79 emendamenti presentati dal centrodestra. La percentuale degli esenti cala quindi dal 75 al 53% dei contribuenti: su un totale di 957.716, non pagavano fino all'anno scorso in 753mila e scendono a 513.203 (circa 163mila sono pensionati). Sono quasi 240mila quindi i milanesi che dovranno fare i conti con l'addizionale, e ad un'aliquota subito al massimo: sarà una nuova tassa da 168 euro (per chi guadagna 21mila euro) a 268 (per i redditi annui da 33.500). I più stangati, sempre per il mix tra reddito e aliquota allo 0,8%, rischiano di essere i 136.731 pensionati paganti e i 245.224 dipendenti, molti con stipendi da 1.200 euro. Il Comune, attacca non a caso il segretario Uil Walter Galbusera, «sta attuando un vero e proprio accanimento fiscale ad altissima iniquità» nei confronti di lavoratori e pensionati. Quasi 250mila contribuenti in più dovranno pagare l'addizionale», una prospettiva che «dovrebbe far sorgere un moderato senso di vergogna» alla giunta Pisapia». C'è chi subirà un'imposta cinque volte più alta: per chi guadagna 52mila euro ad esempio passa da 52,5 a 272 euro.
Saranno 7.751 (solo il 24,4%) i lavoratori autonomi esenti dall'addizionale, 15.323 (il 62,8%) invece le imprese, 43.721 (l'81% dei 56.570) i redditi prevalentemente immobiliari. La manovra prevede 172 milioni di incasso.

L'assessore al Bilancio Francesca Balzani non nasconde preoccupazione per la copertura della seconda rata Imu ai Comuni, la giunta ha giocato su un rialzo «solo virtuale» dell'imposta sperando di ottenere più fondi da Roma: «Si parla solo della Legge di stabilità per il 2014, il tema sembra uscito dalle priorità del governo ma è cruciali per i Comuni che devono chiudere i conti di quest'anno». Rischia di aprirsi un buco reale.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica