Stangata sugli orti dei nonni Il Comune moltiplica l'affitto

Stangata in arrivo per i nonni milanesi. Per quel popolo di pensionati che da anni coltiva il suo orticello in periferia e risparmia sulla spesa auto producendo frutta e verdura. Raddoppiano le tariffe per i mini appezzamenti. O meglio. Si passa dal contributo forfettario di 55 euro (per coprire le spese di irrigazione) al pagamento di 1,45 euro al mese. Che per un orto di 80 metri quadrati significa 116 euro. Più il versamento di altri cento euro di cauzione, in passato mai previsti. La tariffa verrà aumentata gradualmente, con aggiornamento automatico Istat, e dovrà essere versata in un'unica soluzione annuale. «Questa è un'assurdità - insorge Silvia Da Vite, portavoce del network Giovani Frontiera - In una città che si sta preparando ad Expo, quello che arriva dalla giunta di Pisapia è un pessimo messaggio.

Non è giusto prendersela anche con le fasce più deboli in un momento come questo. Prima di aumentare le tariffe, il Comune pensi a mettere in regola tutti gli abusivi degli orti». Gli abusivi sembra siano una novantina solo in zona 9: coltivano l'orto da sempre ma non pagano mezzo euro.