Cronaca locale

Al SuperStudio Più un paradiso da sfogliare con oltre 500mila libri

La VI edizione dell'evento sabato e domenica in via Tortona: pezzi rari, incontri e dibattiti

Simone Finotti

«Mentre la Bestia feroce facea stragi di fanciulli, e atterriva gli uomini, io, che saper potea quanto alla pubblica autorità venia riferito, m'occupava di mano in mano a scrivere questo Giornale». Cupe parole che risalgono a un'estate di fine Settecento, e che appartengono a un libro rarissimo, dal titolo tanto lungo che per pronunciarlo occorre prendere fiato. Si tratta del «Giornale circostanziato di quanto ha fatto la Bestia feroce nell'Alto Milanese dai primi di Luglio dell'anno 1792 sino al giorno 18 Settembre», in cui un anonimo racconta di un lupo che seminò il terrore fino all'intervento di Cesare Beccaria, allora funzionario degli Asburgo. È uno dei «Sacri Graal» dei bibliofili milanesi, che potranno ammirarlo, sabato 18 e domenica 19 gennaio, fra gli oltre 500mila libri esposti per la IV edizione del Salone della Cultura, ospitato nei 12mila mq di SuperStudio Più, in via Tortona 27, con il patrocinio di Regione Lombardia, Comune e Aie - Associazione Italiana Editori.

Una manifestazione sempre più apprezzata, che in passato ha già attirato oltre 90mila visitatori e collezionisti e 700 addetti ai lavori. Un paradiso per chi è alla ricerca di rarità ed edizioni di pregio, o intende avvicinarsi ad un settore di grande fascino. Tre le sezioni: Editoria - con diversi generi -, Libro d'Occasione, Librai Antiquari. Ma non si parla solo di libri antichi, perché il Salone è dedicato alla cultura in tutti i suoi aspetti con presentazioni, incontri, letture, conferenze, approfondimenti, mostre e laboratori. Sabato alle 12,30 arrivano «Le avventure di Pinocchio illustrate da Fabio Sironi»: due anni di lavoro, 37 tavole inedite presentate ed esposte in anteprima. Altra «chicca», cambiando totalmente atmosfera, sono le prime stampe del Manifesto del Futurismo: se ne parla alle 15. Interessanti gli incontri su Gabriele d'Annunzio: dalla mostra «Il porto dell'amore. Rivolta e poesia di Fiume dannunziana» (presentazione sabato alle 16) alla conferenza, a cura della Scuola Galdus, sui gioielli del Vate (ore 17). Alle 18 andremo alla scoperta delle lettere inedite di Tomasi di Lampedusa («Ah! Mussolini!», con Luigi Mascheroni de «il Giornale»). Fra gli appuntamenti «in rosa»: «Breve storia del giallo al femminile» (sabato alle 14), «Erotismo spirituale e filosofia della donna» (domenica alle 15), «Donne bibliofile» (alle 16). Da non perdere la mostra «Il verso d'amore sul Naviglio», la più grande sinora dedicata ad Alda Merini (sarà presentata domenica alle 16).

Per gli amanti del buon giornalismo, sempre domenica alle 15 ci si interroga sullo stato della cultura nei quotidiani italiani con Luigi Mascheroni (il Giornale), Stefano Biolchini (Il Sole 24 Ore), Piergiorgio Lucioni (Corriere della Sera) e Claudio Gallo (La Stampa). Milanesissima la mostra «200 meno 1 - Carlo Porta e la sua Milano»: in occasione dell'uscita del catalogo monografico, la Libreria Antiquaria Pontremoli ironizza sull'anticipo di un anno rispetto al duecentesimo anniversario dalla morte, in linea con l'indole di un poeta irriverente e molto amato. Spazio anche alla street art con 40 opere di Obey (nome d'arte dell'americano Shepard Fairey) da una collezione privata (Obey/Disobbedisco!). Un ponte con un importante evento in programma quest'estate alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma verrà lanciato domenica: alle 12,30 presentazione della «Mostra del libro italiano. Patrimonio bibliografico nazionale tra biblioteche, librai e collezioni private». Anche quest'anno sono previsti laboratori didattici gratuiti (Gioielli di carta, Sculture di carta e La parola incisa) con attività manuali e pratiche. In chiusura, domenica alle 17,30, il dialogo «La cultura innanzitutto!», con Umberto Galimberti e Armando Torno (salonedellacultura.

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