Tre giorni con gli artigiani del cibo

Da oggi a lunedì Golosaria presenta le eccellenze dell'agroalimentare italiano

Tre giorni con gli artigiani del cibo

I migliori artigiani del gusto si ritrovano da oggi a lunedì al Mico di Milano nell'ambito dell'edizione 2022 di Golosaria, la rassegna dedicata alle eccellenze della dispensa Italia che si svolge dal 2006 nel capoluogo meneghino, oltre che in uno spin off itinerante nel Monferrato a settembre.

Golosaria è la creatura di Paolo Massobrio e Marco Gatti, che così raccontano la loro idea: «Milano ogni anno diventa il palcoscenico dove raccontiamo innovazioni, tendenze e grandi storie agroalimentari. Lo facciamo attraverso una fitta presenza di produttori food e wine, ma anche di enti e consorzi che scelgono Golosaria per distinguersi con una comunicazione efficace. Ci sono poi i tantissimi eventi che scandiscono ogni edizione. L'Agorà è il palco principale in cui vanno in scena i talk con i grandi nomi e le affollate premiazioni nazionali che interessano i produttori e negozi de ilGolosario, i Ristoranti recensiti sulla guida IlGolosario ristoranti e le cantine Top Hundred. Nei palchi collaterali si svolgono invece centinaia di eventi: show cooking, wine tasting, lab e cocktail lab».

L'edizione che parte oggi, anche per il fatto di essere la prima davvero «integrale» dopo il Covid, appare particolarmente ricca, inseguendo il tema «Il gusto della distinzione», scelto dai due «golosari» per il 2022. Distinzione intesa non solo come unicità, ma anche e soprattutto come restituzione al territorio in fatto di sostenibilità, benessere e colleganza. Il tema sarà sviluppato nel talk inaugurale che si svolgerà oggi alle 16 nel quale quattro imprenditori racconteranno la loro esperienza: paolo zegna dell'Oasi Zegna, Massimo Spigaroli dell'Antica Corte Pallavicina, Massimo Gianolli della Collina dei Ciliegi e Paolo Patrone della Dimora Giorni di Pignola. A essi si affiancherà il professor Lorenzo Morelli, che racconterà del futuro delle coltivazioni in agricoltura.

Ma per fortuna non di sole chiacchiere - ancorché illuminatissime - vive Golosaria. ci sarà ampio spazio per le degustazioni, con una ricca area «food» in cui sarà possibile assaggiare i prodotti di 200 artigiani segnalato su ilGolosario,, mentre nell'area «wine» troveranno spazio le etichette di cento cantine piccole e medie selezionate da Massobrio e Gatti come le più interessanti del panorama enoico nazionale. Ci sarà anche l'enoteca di golosaria, un grande banco di assaggio con oltre 150 etichette in assaggio selezionate da vent'anni di Top Hundred, il premio ai cento migliori vini italiani. Le Cucine di Strada offriranno ai visitatori street food di qualita, mentre sono previste più di cinquanta tra show cooking e degustazioni guidate. Tanti gli appuntamenti in un programma che fino all'ultimo si è arricchito di proposte, e che quindi è meglio scaricare dal sito www.golosaria.it. Ci piace però segnalare l'omaggio al maestro della pasticceria Iginio Massari e il premio a sei realtà che hanno sviluppato packaging sostenibili, dossier questo sviluppato in collaborazione con Comieco. Domani alle 15 è prevista la premiazione delle migliori botteghe d'Italia mentre lunedì ci sarà la proclamazione delel Corone e dei Faccini Radiosi della guida ilGolosario Ristoranti.

Golosaria 2022 conta di battere il record di presenze del

2019, quando ci furono 25mila visitatori. È aperta oggi dalle 12 alle 22, domani dalle 10 alle 20 e lunedì dalle 10 alle 17. Il biglietto costa 10 euro a giornata (18 con bicchiere e borsa, 26 con l'ingresso ad Areawine).

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