Treni affollati, poco puliti e non puntuali: a Milano tre pendolari su quattro - il 74% su 1.532 intervistati - si dichiarano insoddisfatti del servizio di trasporto ferroviario. La percentuale di malcontento sale rispetto all'inchiesta della stessa associazione del 2010, quando il livello complessivo si era attestata al 72%.
Poiché lo stesso dato è stato rilevato anche a Roma e Napoli, l'associazione dei consumatori Altroconsumo propone un dossier trasporti che riguarda anche aerei e traghetti e parla di «un'Italia ferma al caos».
I punti deboli dei treni, a Milano Roma e Napoli, sono affollamento, ritardi e scarsa igiene per il 75% e l'81% dei pendolari. «Chiediamo ai governatori candidati di rispondere alle richieste degli utenti, con un piano trasporti concreto, di rilancio della connettività sul territorio» spiega il presidente di Altroconsumo, Paolo Martinello, facendo sapere di aver inviato una lettera-denuncia chiedendo, appunto, atti concreti. Quella dei pendolari infatti non è la solita, fisiologica, sfilza di lamentele. I toni sono un po' più pensanti rispetto al passato. Lo sanno bene i 700mila viaggiatori della Lombardia, reduci da dicembre nero che li ha lasciati a piedi nei giorni più caotici dell'anno lavorativo.
I dati registrati da Trenord tuttavia parlano di un grado di soddisfazione maggiore rispetto al passato, sia per quanto riguarda lo stato dei convogli, sia per il livello di fiducia verso la società che gestisce i trasporti. E proprio sulla fiducia sta lavorando il nuovo direttivo del gruppo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.