Trenord rimborsa i pendolari: bonus del 25% già da febbraio

I pendolari non hanno dimenticato il disastro dei trasporti di dicembre. Non hanno dimenticato i ritardi in ufficio né le attese infinite sulle banchine, al freddo. Ora Trenord li risarcirà e per farlo non aspetterà marzo. L'amministratore delegato della società Luigi Legnani ha incontrato i rappresentanti dei pendolari e delle associazioni dei consumatori presenti nella Conferenza regionale del Trasporto pubblico locale.
I bonus saranno riconosciuti a febbraio, con un mese di anticipo rispetto a quanto previsto dal contratto di servizio e, senza alcuna distinzione, su tutte le direttrici lombarde. Dal 22 gennaio è previsto un bonus del 25% su tutti gli abbonamenti ordinari, secondo quanto previsto nel contratto di servizio (mensili e TrenoMilano).
Ci sarà inoltre un bonus del 10% sul costo di un mese per tutti gli abbonamenti annuali. «Saranno inoltre previsti rimborsi nella misura del 25% per i titoli di viaggio integrati, abbonamenti settimanali e corse singole». Riconoscendo l'eccezionalità dei disagi generati al popolo dei 700mila pendolari lombardi, Trenord consentirà ai propri clienti titolari di abbonamento mensile e annuale di viaggiare gratuitamente su tutta la rete, nei week-end da marzo a maggio, anche se in possesso di titoli di viaggio limitati a singole tratte. Ogni abbonato potrà portare con sé, sempre gratuitamente, un passeggero accompagnatore (tutti i dettagli di questa iniziativa saranno pubblicati sul sito www.trenord.it).
La società cerca quindi di farsi perdonare e fa scattare il piano di riconquista della fiducia dei pendolari. «Oltre ai rimborsi - ha spiegato fin dalla sua nomina Legnani - garantiremo un servizio quotidiano sempre migliore». L'annuncio dei rimborsi arriva giusto in tempo per frenare la class action. L'associazione Codici infatti aveva depositato proprio giovedì la diffida nei confronti di Trenord.

«Aspettiamo che l'azienda di trasporto ci dia una risposta quanto prima altrimenti il prossimo passo sarà il deposito dell'atto di citazione perla class action», aveva dichiarato il coordinatore regionale Davide Zanon.
La situazione sembra finalmente normalizzarsi e anche il rientro al lavoro dei pendolari dopo le ferie natalizie è stato regolare, senza alcun intoppo né ritardo particolare.