Tutto esaurito al Piccolo per il docu-film sulla Vanoni

Grande serata dedicata alla carriera e alla voce di Ornella Vanoni oggi al Piccolo Teatro Strehler di Milano, durante la quale sarà proiettato in anteprima il docu-film «Ornella Vanoni. Ricetta di donna». Già tutto esaurito il teatro per questo omaggio a un'artista che ha fatto un pezzo di storia della città di Milano. Nel lungometraggio (scritto, diretto e prodotto da Alexandra della Porta Rodiani) la Vanoni si racconta anche attraverso le voci e le testimonianze di amici e partner storici come Gino Paoli, Mario Lavezzi, Arnaldo Pomodoro, Paolo Fresu e Laura Pausini. Il profilo di un'artista la cui musica è da oltre 50 anni colonna sonora delle nostre vite. Nel film la Vanoni ripercorre la sua carriera, dagli inizi al Piccolo Teatro di Milano con Giorgio Strehler, al sodalizio con Gino Paoli, dalla scoperta della musica brasiliana all'esplorazione del jazz, fino ad oggi, ancora protagonista della scena musicale e artistica italiana.
Il docu-film racchiude tante canzoni e immagini che hanno fatto la storia della cultura e dello spettacolo italiano, ma anche una versione totalmente inedita di «My Way» di Frank Sinatra, che vede Ornella Vanoni accompagnata da Paolo Fresu alla tromba. Sullo sfondo, la biografia di un'artista contrassegnata da incontri importanti che hanno dato una svolta alla sua carriera. Come l'incontro nel 1960 con il cantante Gino Paoli che la avvicina alla canzone d'autore e porta una collaborazione autore-interprete di brani memorabili.

Erano quelli gli anni in cui la Vanoni vinse il premio San Genesio come migliore attrice per «L'idiota» di Achard e «La fidanzata del bersagliere» di Anton. Decisiva poi negli anni '90 la collaborazione con il produttore artistico Mario Lavezzi a cui seguirono successi discografici epocali e relative tournée.

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