Van de Sfroos e la Villoresi al «concertone» per San Carlo

Se Roma ha il primo maggio in San Giovanni, Milano avrà il suo concertone in Duomo. Ispirazione sacra, perché a organizzarlo è la Chiesa milanese guidata dal cardinale Angelo Scola. «Venite a vedere questo spettacolo» è il titolo dell'appuntamento dell'8 maggio alle 21. Lo spettacolo è la Croce, con gli occhi puntati sull'amore. Musica, teatro, danza, testimonianze e preghiere si uniranno per dare vita ad un moderno sacro dramma nel cuore della città.
Sul palco, montato sul sagrato della Cattedrale, diretti dalla regia di Andrea Chiodi, si alterneranno il critico d'arte Philippe Daverio, lo scrittore Luca Doninelli, gli attori Massimo Popolizio, Pamela Villoresi e Giacomo Poretti, di Aldo Giovanni e Gacomo, il cantautore Davide Van de Sfroos, il tenore Vittorio Grigòlo. Come artista di strada, il busker Marco Sbarbati. E poi ancora l'orchestra giovanile Futurorchestra e il coro Song voluti da Claudio Abbado. Gemma Capra Calabresi, moglie del commissario ucciso, porterà la sua testimonianza di fede e perdono.
La lettura della Passione di Gesù secondo Luca sarà affiancata dall'interpretazione di pagine memorabili di Alessandro Manzoni e Giovanni Testori. Capolavori della musica sacra si mescoleranno con brani pop e rock. A chiudere, l'intervento del cardinale Scola.

Protagonista della scena sarà di San Carlo con la reliquia del Santo Chiodo, solitamente conservata sull'abside del Duomo. Lo spettacolo sarà la tappa finale del pellegrinaggio della croce che sarà portata dall'Arcivescovo, sin dalle prime ore del pomeriggio per le strade di Milano.