Le ali di Milano

Milano capitale mondiale del trasporto aereo con World Routes

Presentato alla Bit il più grande evento fieristico globale dedicato all'aviazione civile, agli aeroporti e alle tourism authority che si terrà in Fiera Milano. Manifestazione business con oltre 3.000 delegati di tutto il mondo: rappresentanti di vettori e gestori aeroportuali e di oltre 130 enti del turismo di altrettanti Paesi. Una vittoria conquistata facendo squadra

Milano capitale mondiale del trasporto aereo con World Routes

Milano capitale del trasporto aereo con un evento mondiale - il primo dopo Expo - che porterà in città e in Fiera Milano a Rho dal 5 all’8 settembre World Routes 2020, (aggiornamento: causa emergenza Covid-19 la manifestazione si terrà da 14 al 16 novembre 2020, ndr), il più grande evento fieristico globale dedicato all'aviazione civile, agli aeroporti e alle tourism authority. Appuntamento di assoluto rilievo per Milano e la Lombardia, ma non solo, presentato da Sea Milan Airports alla Bit 2020, la Borsa internazionale del turismo in corso in fieramilanocity fino all’11 febbraio, come hanno spiegato Vittorino Capobianco, Aviaton business development e head of destination management di Sea e Luca Martinazzoli, general manager di Milano&Partners.

Quella di World Routes 2020, di fatto l’Expo annuale dell’aviation industry, è la storia di una candidatura di successo, conquista con il “metodo”, ovvero facendo squadra fra pubblico e privato in modo da poter mettere sul piatto la grande attrattività internazionale di Milano e del suo territorio che ha preso slancio a partire dall’Expo 2015. Vittoria ottenuta grazie ai requisiti richiesti in fatto di accessibilità, connessione con il mondo, livello di infrastrutture e ospitalità, capacità di slancio internazionale per il proprio sviluppo che ha visto scendere in campo Sea, Regione Lombardia, Comune di Milano, Sacbo, la società di gestione dell'aeroporto di Bergamo, Enit, Fondazione Fiera Milano, Assolombarda, a cui si sono aggiunti altri importanti investitori e partner. Testimone raccolto ad Adelaide, in Australia, dove si è svolta l’edizione 2019.

“Per il nostro sistema aeroportuale si tratta di appuntamento chiave se si guarda al futuro alla crescita degli aeroporti di Milano Malpensa, Milano Linate e Bergamo Orio al Serio, soprattutto se teniamo conto che i tre scali, assieme, registrano un traffico di circa 49 milioni di passeggeri all’anno, che ne fa il secondo sistema aeroportuale italiano - spiega Vittorino Capobianco -. L’obiettivo comune è quello di far crescere il mercato, le compagnie aeree, le rotte, i passeggeri da tutto il mondo. In Fiera arriveranno oltre 3.500 delegati, più di quando fosse stato inizialmente stimato, rappresentanti di vettori e gestori aeroportuali, oltre 130 enti del turismo di altrettanti Paesi. Durante i tre giorni di lavoro si terranno incontri di lavoro business to business decisivi per pianificare i voli nei prossimi anni, servizi e opportunità offerti dalle destinazioni. Il nostro ruolo sarà quello di essere nel cuore della partita, di costruire nuove opportunità puntando sulla reputazione delle infrastrutture e dei servizi. Ogni città ospitante, dopo il World Routes ha incrementato voli e collegamenti conquistando anche nuove compagnie aeree".

Business al centro, dunque, tenendo conto che secondo gli studi di Ubm, la società inglese organizzatrice, specializzata in eventi business. L’impatto totale dell'evento sul territorio è stato valutato, nel breve e nel lungo termine, in circa 190 milioni di euro e 2.100 posti di lavoro a tempo pieno a cui si aggiunge il giro d’affari generato sul territorio dai soli partecipanti.

“Come Milano&Partners siamo impegnati ad accrescere la reputazione e la conoscenza di Milano sui mercati esteri, in particolare Stati Uniti e Asia, ma non solo, con il brand YesMilano - ha aggiunto Luca Martinazzoli - e il World Routes è l’occasione perfetta per la nostra strategia di promozione. Abbiamo presentato proprio qui, alla Bit, il piano di promozione per il 2020 che prevede un investimento di tre milioni di euro. La sfida è quella di valorizzare Milano tutto l’anno - nel 2019 i visitatori sono stati 10,8 milioni - con un’offerta legata alla cultura, allo shopping, all’architettura, alla ristorazione e attenzione attenzione ai giovani, ai city breaker, agli appassionati del lusso”. Martinazzoli ha ricordato anche il ruolo di richiamo importate rappresentato dalle “week” a tema e ha annunciato iniziative business, con programmi di incoming di buyer internazionali dil settore e l’apertura del Convention-bureau istituzionale per attrarre congressi internazionali.

Anche i partecipanti al World Routers avranno la possibilità di scoprire le eccellenze di Milano con un programma che, tra l’altro, prevede la loro accoglienza in piazza Lombardia, nella sede della Regione, un programma di networking, eventi al Castello con spettacoli e rappresentazione dei valori di Milano mentre il panettone è il simbolo del food che Sea ha portato in giro per il mondo durante le iniziative di promozione: in linea con le aspettive alte (il 92%)da parte dei delegati che saranno a Milano.

E questo spiega anche l’appello di Capobianco e Martinazzoli perché ci sia l’impegno di tutti per dare la migliore immagine di Milano come a place to be che ha nella cultura dell’accoglienza e nell'ospitalità uno dei suoi punti di forza”.

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