da Milano
Ancora una volta unisola deserta si è animata: suoni, colori, immagini, lhanno trasformata. «Una notte in Italia», Festival del cinema allaperto, dal 15 al 20 luglio, ha reso lisola di Tavolara, poco a Sud dellimboccatura del Golfo di Olbia, una delle terre di maggior glamour, dove tra attrici, attori, registi, uomini del mondo dello spettacolo, sono state proiettate, sotto le stelle, le più belle pellicole della stagione.
Tra gli ospiti Ornella Muti, Valeria Golino, Riccardo Scamarcio. Sul palco anche Laura Chiatti, madrina dellevento. Neri Marcorè ha condotto le serate.
«Una notte in Italia» è un Festival di cinema allaperto tutto speciale. Nato nel 1991 per iniziativa di un gruppo di appassionati decisi a sopperire in modo originale alla carenza di sale cinematografiche, si è avvalso fin dalla prima edizione della direzione artistica di Piera Detassis, direttrice di Ciak, il mensile dedicato al cinema edito da Mondatori.
Condividendo lo spirito informale, pionieristico e molto «cinéphile» dellevento e dei suoi protagonisti, il marchio Mini (Bmw Group) ha scelto di esserci, collaborando alla manifestazione fin dal 2001.
Ledizione del 2008, oggi allepilogo, è particolarmente vivace: insieme ai più interessanti film italiani dellanno, come per esempio «Caos calmo» del regista sassarese Antonello Grimaldi, è stato proiettato in anteprima il film del regista sardo Peter Marcias («Un attimo sospesi»). Ma il programma prevedeva anche tre mostre fotografiche e gli appuntamenti di «Un tè freddo», in piazzetta a Porto San Paolo. Il Festival ha solitamente il suo culmine nelle serate sullisola di Tavolara e un prologo sulla terraferma allanfiteatro Michelucci, di Olbia, e nellarena cinema al lido di Porto San Paolo.
Per raggiungere Tavolara il pubblico ha utilizzato un traghetto che ha unito lisola allimbarcadero di Porto San Paolo. Ha aperto la rassegna «Il vento fa il suo giro» (Italia, 2005) di Giorgio Diritti, premio «Ciak dOro Mini». Poi «Bello & Invisibile» (2008) e «Toby Dammit» (Italia-Francia, 1967) di Federico Fellini, mediometraggio con Terence Stamp attore-protagonista tratto da «Tre passi nel delirio», un film a episodi ispirato a racconti di Edgar Allan Poe uscito nelle sale 40 anni fa e recuperato cromaticamente.
Tra le pellicole presentate mercoledì «Il divo» (Italia, 2008), di Paolo Sorrentino, con Toni Servillo nella parte di Giulio Andreotti e «Tutto torna», (Italia, 2008), di Enrico Pitzianti, girato in Sardegna con attori locali. Il resto del programma ha visto il giorno successivo, allarena cinema di Porto San Paolo, oltre allanteprima di «Un attimo sospesi», «Italian dream» (Italia, 2007) di Sandro Baldoni. Quindi, «Parlami damore» (Italia-Spagna, 2007), di Silvio Muccino, e «La giusta distanza» (Italia, 2007) di Carlo Mazzacurati. Ieri, sempre sullisola di Tavolara è stata la volta di «Caos calmo» (Italia, 2008), di Antonello Grimaldi, con Nanni Moretti, e di «Non pensarci» (Italia, 2007). Proiettato anche il film «Lezione 21», di Alessandro Baricco. Oggi la rassegna si chiude con «Gomorra» (Italia, 2008) di Matteo Garrone, con Toni Servillo e «Lezioni di cioccolato» (Italia, 2007).
A partire da martedì il mondo del cinema si trasferisce in Sicilia. Dal 2004 Mini partecipa anche a «Eolie in video», rassegna cinematografica che si svolge nel suggestivo anfiteatro della rocca di Lipari. Il concorso - curato dal Centro studi di storia e problemi eoliani di Lipari - contempla due sezioni, una dedicata agli studenti eoliani e centrata sulle realtà dellarcipelago, laltra, a tema libero, aperta ad alcuni tra i migliori cortometraggi.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.