Intendo protestare vivamente contro la politica del governo Prodi, e contro la gestione del ministero degli Esteri in particolare, perché nel giro di pochi mesi è riuscito a trasformare il ruolo dellItalia da alleato degli Usa e di Israele a paese ambiguo che strizza locchio ai peggiori regimi del pianeta. Nel giro di pochi mesi siamo riusciti a rimettere in gioco lIran quale paese con cui dialogare, a telefonare a Bashar Assad nel bel mezzo di una crisi da lui provocata, ottenendo rassicurazioni che la Siria avrebbe smesso di inviare armi ad Hezbollah, abbiamo visto il nostro ministro degli Esteri a braccetto di un capo terrorista di Hezbollah mentre visitava le rovine dei bunker di Hezbollah a Beirut Sud, e infine abbiamo subito la vergogna di vedere lItalia, unico paese occidentale, astenersi nella votazione sul membro sudamericano al Consiglio di sicurezza dellOnu, mentre tutte le altre democrazie nostre alleate votavano contro il caudillo Hugo Chavez. Il ministro, però, il peggio di sé lha dato con lintervista allUnità di venerdì 10 novembre, in cui insinua che Israele bombarda intenzionalmente i civili di Gaza.
Il tutto ignorando i quotidiani lanci di razzi Qassam dalla Striscia di Gaza verso la Galilea, e il costante e ostinato rifiuto di Hamas di riconoscere Israele, nonostante lembargo economico (sacrosanto e doveroso) contro i palestinesi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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