Un festival che è già mito, sotto tanti punti di vista. Per i numeri, assolutamente da record, per la sua universalità, essendo rivolto cioè al pubblico più ampio ed eterogeneo possibile, per la copertura dei generi musicali. MiTo Milano Torino Settembre Musica, creazione dellex assessore alla cultura Vittorio Sgarbi, che terrà banco sulla scena di Milano e di Torino, la «città lineare», dall1 al 25 settembre, si presenta al grande pubblico sempre più in grande 280 appuntamenti, di cui 101 concerti (53 a Torino e 48 a Milano) a prezzi popolari, 106 concerti gratuiti (46 a Torino, 60 a Milano), 33 dibattiti - proiezioni (8 a Torino, 25 a Milano), 102 sedi (34 a Torino, 68 a Milano), 97 istituzioni coinvolte (36 a Torino e 61 a Milano, di cui 52 istituzioni musicali e culturali) 4000 artisti da 33 Paesi diversi.
A coronare il carattere itinerante e internazionale di uno dei più importanti festival europei di musica, sarà il «Viaggio dei Gitani», tema principe della rassegna. Incontri, presentazioni di volumi, spettacoli, concerti, balletti sul tema, che saranno presentati da personaggi del mondo della cultura e intellettuali. Non solo, i Gitani saranno protagonisti anche della rassegna cinematografica «Gypsy Movies»: dallAcquario, dove potremo assistere a Guca di Dusan Milic (2006) e Gypsy Summer di Kristina Nikolova al cinema Gnomo con When the road bends. Tales of a Gypsy caravan di Jamine Dellal (2006).
Il popolo nomade di MiTo, avrà la possibilità di saltare da un concerto allaltro, arrivando a collezionare anche cinque spettacoli al giorno, oppure saltellare da una città allaltra. Sì perchè il festival è stato pensato come un ponte che unisce la Mole al Duomo, senza sovrapposizioni: i programmi infatti sono diversi. Così come diversi sono i generi musicali abbracciati dal MiTo: dal jazz allopera, dalla musica classica a quella elettronica, dalla musica contemporanea a quella medioevale. Un esempio? L1 settembre aprirà la versione milanese della kermesse musicale la Royal Concertbouw Orchestra diretta da Iris Jansons che eseguirà musiche di Messiaen, Debussy e Musorgskij, mentre lapertura torinese il 2 settembre vedrà sul palcoscenico del teatro Regio la Cleveland Orchestra diretta da Franz Welser Most che interpreterà Brickner e Thomas Adès. Orchestra che approderà il 3 al teatro degli Arcimboldi ma con un programma rigorosamente differente. Largo poi alla musica sacra, antica e barocca e alle messe con musiche sublimi alla domenica. E durante la settimana? Cosa cè di meglio che un po di jazz in pausa pranzo? Con un aperitivo a base di arte: un assaggio ce lo darà il critico Vittorio Sgarbi che il primo settembre illustrerà la Cena di Emmaus di Giovanni Agostino da Lodi, mentre il 2 toccherà alla vernice della mostra Il gesto del suono a Palazzo Reale, dove il 4 , alle 23, 30 nello splendido scenario della Sala delle Cariatidi sarà possibile ammirare lanimazione dellUltima cena di Peter Greenaway. Appuntamento con il Settecento veneziano nella mostra Da Canaletto a Tiepolo. Il Settecento veneziano nella collezione Terruzzi.
MiTo
Dall1 al 25 settembre
Per informazioni:
www.mitosettembremusica.it
0288464725 - 0288464749
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.