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Coca Cola schierata con l'Ucraina adesso boicotta la Russia di Putin

Il colosso americano ritira la pubblicità da quattro network televisivi russi legati al Cremlino

Coca Cola schierata con l'Ucraina adesso boicotta la Russia di Putin

La Coca Cola boicotta la Russia. Dopo le sanzioni dell'Occidente e il braccio di ferro con McDonald, ora il presidente russo Vladimir Putin dovrà fare i conti con il durissimo colpo inferto dal colosso americano al Cremlino. La Coca Cola ha, infatti, deciso di ritirare la pubblicità da quattro network televisivi russi legati al Cremlino e a una banca colpita dalle sanzioni.

Nella crisi ucraina la Coca Cola ha deciso di schierarsi al fianco di Kiev. Quello riferito oggi dal giornale economico russo Vedomosti, è solo l'ultimo colpo di una lunga battaglia di nervi molto simile alla guerra fredda. La Coca cola è, infatti, uno dei principali inserzionisti del mercato russo, con un budget annuale di oltre 2,5 miliardi di rubli (51,7 milioni di euro). Tre dei canali televisivi colpiti dalle restrizioni della Coca Cola, (Ren-Tv, Piaty Kanali e Domachny) fanno, infatti, parte di una holding controllata dalla banca Rossiya che è stata colpita dalla prima ondata di sanzioni occidentali decisa per l'annessione alla Russia della Crimea. La quarta rete televisiva, Zvezda, è stata invece "accusata" di passare programmi patriottici. L'emittente appartiene, infatti, direttamente al ministero della Difesa di Mosca.

Le sanzioni occidentali hanno preso di mira sia la banca Rossiya sia il principale azionista Yuri Kovalchuk vietando alle compagnie americane di fare affari con l'istituto di credito considerato la cassaforte personale di alti responsabili del Cremlino. La Coca Cola ha escluso che la scelta di ritirare la pubblicità dalle quattro reti sia legata alla politica e si è nascosta dietro a motivazioni economiche.

"Noi abbiamo deciso di concentrarci sui canali federali chiave e sui canali più guardati dal nostro pubblico di riferimento", ha dichiarato Anna Kozlovskaia, portavoce in Russia della compagnia americana.

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