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"Impaziente di cooperare": Zelensky plaude alla nomina del nuovo governo

Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha lanciato un chiaro messaggio all'indirizzo di Giorgia Meloni: "Attendo con impazienza una continua fruttuosa cooperazione per garantire pace e prosperità in Ucraina, in Italia e nel mondo"

"Impaziente di cooperare": Zelensky plaude alla nomina del nuovo governo

"Le mie congratulazioni a Giorgia Meloni, la prima premier donna dell'Italia". Volodymyr Zelensky ha fatto i suoi auguri a Giorgia Meloni, fresca di giuramento e pronta a ricoprire l'importante ruolo di presidente del Consiglio. La leader di FdI, come aveva più volte ribadito in campagna elettorale, farà di tutto affinché l'Italia continui a supportare l'Ucraina nella guerra contro la Russia. Dall'altra parte, anche Kiev sembra desideroso di proseguire la cooperazione con Roma.

Gli auguri di Zelensky

"Mi congratulo con Giorgia Meloni, la prima donna Presidente del Consiglio d'Italia. Auguro al nuovo governo di rispondere con successo a tutte le sfide di oggi. Attendo con impazienza una continua fruttuosa cooperazione per garantire pace e prosperità in Ucraina, in Italia e nel mondo!", ha scritto Zelensky su Twitter.

Il presidente ucraino si era già congratulato con Meloni, sempre via social, in occasione della vittoria elettorale ottenuta da FdI alle elezioni dello scorso 25 settembre. "Congratulazioni a Giorgia Meloni e al suo partito per la vittoria alle elezioni. Apprezziamo il sostegno costante dell’Italia all’Ucraina nella lotta contro l’aggressione russa. Contiamo su una proficua collaborazione con il nuovo governo italiano", si leggeva nel cinguettio del leader di Kiev.

In quei giorni concitanti, tra polemiche e contro polemiche, Meloni ha replicato convinta a Zelensky. "Sappi che potete contare sul nostro leale sostegno alla causa della libertà del popolo ucraino. Sii forte e mantieni salda la tua fede", ha scritto la presidente di Fratelli d’Italia. In ogni caso, la solida collocazione a sostegno dell'Ucraina era stata esplicitata da FdI e da tutto il centrodestra da prima del giuramento di Meloni e, addirittura, da ben prima dell'esito delle ultime votazioni.

Il tema Ucraina

L'agenda politica di Meloni è senza ombra di dubbio affollata. Accanto all'economia, alla crisi energetica e alle dinamiche interne dell'Italia, il nuovo premier ha tuttavia fin da subito collocato anche il sostegno italiano alla causa di Kiev. Zelensky ha ribadito il suo apprezzamento nei confronti della posizione di Roma. Ma pure altri leader hanno speso parole dolci all'indirizzo di Meloni.

"Come i leader nel G7, sono impaziente di continuare a lavorare per far avanzare il nostro sostegno all'Ucraina, chiedere conto alla Russia delle sue responsabilità per le sue aggressioni, garantire il rispetto dei diritti umani e dei valori democratici e costruire una crescita economica sostenibile", ha dichiarato Joe Biden in una nota diffusa dalla Casa Bianca. Il presidente americano si è poi unito al coro delle congratulazioni per la nomina di Meloni a premier italiana.

Dall'altro lato, sul fronte russo, l'ambasciatore russo in Italia Sergey Razov ha dichiarato di non aspettarsi un cambiamento significativo della condotta di Roma verso Mosca con l'avvento del nuovo governo. In un'intervista alla Tass, Razov ha affermato che "finora è stata delineata una linea per la continuazione del sostegno all'Ucraina e il rispetto delle sanzioni anti-russe. Certo, speriamo nel buon senso, ma durante la telefonata del 4 ottobre tra Meloni e Zelensky - ha osservato - è stata confermata l'intenzione del nuovo governo italiano di continuare il sostegno globale al regime di Kiev.

Quindi finora non vedo alcun motivo per parlare di revisione delle priorità".

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