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"Non è stato un infarto". La verità sulla morte di Ivana Trump

L’ex moglie di Donald Trump sarebbe morta in seguito alle ferite causate da una caduta dalle scale all’interno della sua casa di New York

"Non è stato un infarto". La verità sulla morte di Ivana Trump

Ivana Trump, l'ex moglie di Donald Trump, sarebbe morta in seguito alle ferite causate da una caduta dalle scale all’interno della sua casa. L’ex modella non sarebbe quindi deceduta stroncata da un infarto, come era invece stato detto inizialmente. A confermare questo sarebbero stati i risultati dell’autopsia effettuata sulla salma della 73enne, diffusi dalla Abc. Il corpo senza vita della Trump era stato trovato lo scorso luglio sul pavimento in fondo alle scale interne della sua abitazione, situata nel centro di New York.

Era sola in casa

Il fatto che la 73enne si trovasse sola in casa aveva fatto pensare che il decesso fosse sopraggiunto in seguito a un infarto e che non le avesse lasciato il tempo necessario per allertare i soccorsi o chiamare aiuto. I risultati dell’esame autoptico effettuato sul corpo della Trump avrebbero però svelato altro. Sarebbe stato infatti un banale incidente domestico a uccidere l’ex moglie di Trump, che con ogni probabilità è caduta dalle scale e ha sbattuto violentemente la testa sul pavimento. Questo è quanto è stato affermato dall’ufficio di medicina legale della polizia di New York.

Zach Erdem, amico di Ivana, aveva affermato in un post che la donna soffriva di dolori alle gambe e che, proprio per questo motivo, preferiva evitare di uscire spesso di casa. Le uniche uscite che si concedeva erano quelle al ristorante vicino alla sua abitazione, dove tra l’altro si era recata anche poche ore prima della morte. Ivana avrebbe raccontato confidenzialmente all’amico di non essere più in grado di uscire di casa proprio a causa del dolore alle gambe, asserendo di non amare molto i medici e, scherzando, di ammalarsi maggiormente quando andava da loro per essere visitata.

Usciva raramente

Un’altra sua amica, Nikki Haskell, ha raccontato a Page Six che Ivana aveva timore a lasciare il suo appartamento perché aveva molta paura di contrarre il Covid. "Lei era terrorizzata all’idea di prendere il virus. Si concedeva soltanto una passeggiata da casa sua ad un ristorante della porta accanto, al massimo due o tre ristoranti girato l’angolo, ma non di più”, ha affermato la migliore amica della 73enne. Proprio poche ore dalla morte la Trump aveva cenato nel suo ristorante preferito, a pochi metri dalla sua casa.

Secondo il The Sun, si era fermata circa due ore nel locale e non aveva accusato dolori particolari, come confermato anche dai proprietari dell’Altesi Restaurant, che avevano scambiato con lei qualche parola, come sempre.

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