"Il jihadista dopo la strage di Parigi beveva birra e fumava una canna"

All'indomani degli attacchi la "mente" degli attentati bivaccava con altri ragazzi nel quartiere di Saint-Denis. "Indossava abiti tradizionali musulmani e stava per strada"

"Il jihadista dopo la strage di Parigi beveva birra e fumava una canna"

"Beveva birra e fumava una canna a neanche ventiquattr'ore dalle stragi di Parigi proprio nel quartiere di Saint-Denis dove poi è stato ucciso nel blitz della polizia". Abdelhamid Abaaoud, la "mente" degli attentati, è stato visto da una abitante della zona, Amel Alla.

"Indossava abiti tradizionali musulmani e stava per strada in compagnia di otto o dieci ragazzi", ha dettoalla britannica Skynews la testimone che lì per lì non l’ha riconosciuto. "È una strada che percorro tutti i giorni, gli altri li conosco, ci salutiamo - ha raccontato - ma lui mi ha colpito perché indossava abiti da musulmano, con un copricapo. Ed era l’unico vestito così". Poi la scoperta allarmante: "Dopo qualche ora io e mia sorella abbiamo visto la sua foto alla tv".

Mercoledì

mattina Amel ha seguito dalla finestra della casa di sua madre il blitz della polizia in cui Abaaoud è stato ucciso. "Sembrava un film americano, sono felice che lui sia morto - ha detto - spero li uccidano tutti".

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