Sarebbe stato il timore di un attacco solitario, dopo i ripetuti appelli da parte del cosiddetto Stato islamico e di al-Qaeda a prendere di mira obiettivi occidentali, a convincere le autorità britanniche a maggiori misure di sicurezza per proteggere le guardie della regina.
Lo scrivono i quotidiani domenicali Mail on Sunday e Sunday Mirror, che mostrano come gli uomini normalmente di sentinella davanti ai palazzi della Corona, simbolo della casa reale ma anche attrazione per i molti turisti che passano da Londra, siano stati riposizionati in luoghi più facile da proteggere.
Sono almeno quattro i luoghi, scrive il Mail, dove le guardie sono state spostate, per la loro stessa sicurezza: Clarence House, St. James Palace, il castello di Windsor e l'Horse guards parade, nei pressi di Whitehall. A Buckingham Palace, aggiunge il Mirror, non cambierà nulla, perché le sentinelle sono già protette dalle ringhiere che circondano il palazzo.
A Clarence House, residenza ufficiale del principe Carlo, i casotti delle sentinelle sono stati spostati all'interno del cortile, mentre prima si trovavano sulla via d'accesso, dove in molti si fermavano per il cambio della guardia. A St. James Palace, dove hanno i loro uffici Harry e William, stazionavano all'ingresso principale, ma sono state ora spostate in un cortile interno.
A Horse guards parade gli uomini stazionano ancora all'esterno, ma sono protetti da quattro uomini della polizia. L'unica dotazione delle guardie a cavallo è infatti una spada cerimoniale.
I timori
di Londra sono giustificati anche dal fatto che un attacco di un "lupo solitario" a Londra si è già verificato. A maggio 2013, quando il fuciliere Lee Rigby fu ucciso vicino alla caserma d'artiglieria di Woolwich da Michael Adebolajo e Michael Adebowale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.