Isis, film dell'orrore: prigioniero squartato e dato in pasto alla madre

L'uomo era stato rapito e la madre si era recata al quartier generale del Califfato per avere sue notizie. Sostieni il reportage

Isis, film dell'orrore: prigioniero squartato e dato in pasto alla madre

Una notizia che mette i brividi anche solo a pensarla. Isis avrebbe dato letteralmente in pasto ad una donna curda il cadavere del figlio preso in ostaggio, ucciso e squartato.

La storia è stata riportata dal tabloid inglese Sun: la fonte è Yasir Abdulla, un uomo residente in Inghilterra ma originario del Kurdistan, da poco tornato nel Regno Unito dopo essere stato in Medio Oriente a combattere il Califfato. Trentasei anni, padre di quattro figli, Abdulla avrebbe raccolto la confessione di una donna "determinata a vedere il proprio figlio, preso in ostaggio dai jihadisti e portato al quartier generale di Mosul."

"Malgrado fosse anziana, è andata dritta al quartier generale chiedendo di parlare col figlio - racconta l'uomo - Le hanno portato una tazza di tè e un piatto a base di carne, riso e zuppa. Lei avrà pensato che erano insolitamente gentili. In realtà le avevano portato il corpo di suo figlio tagliato a pezzi. Quando ha chiesto di vederlo le hanno risposto 'Lo hai appena mangiato'."

Bisogna però specificare che da Isis non sono ancora giunte rivendicazioni in questo senso.

Tornando dal fronte, Abdulla ha raccontato di come Isis terrorizzi la popolazione locale convocando i civili e minacciandoli di rapirli e seppellirli vivi qualora non volessero arrendersi senza combattere.

Inoltre ha riferito di prigionieri bruciati vivi e di aver assistito all'uccisione del suo stesso cugino. Nonostante ora sia in Inghilterra, sostiene comunque di voler tornare in Kurdistan a combattere i jihadisti.

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