Ieri si attendeva una decisa reazione di Mosca dopo l'annuncio, da parte del governo lituano, della parziale chiusura del corridoio che collega l'enclave russa di Kaliningrad con la federazione. La risposta è giunta nelle ultime ore per mezzo di Andrey Klimov, capo della Commissione del Consiglio della Federazione per la protezione della sovranità. "L'Unione Europea deve correggere la situazione di Kaliningrad - ha dichiarato in una nota diffusa dalle agenzie russe - altrimenti la Russia avrà mano libera per risolvere la questione del transito delle merci con qualsiasi mezzo". Incluso quello militare, così come si intuisce dalle parole di Klimov. Quest'ultimo non a caso ha chiamato in causa la stessa Nato. "L'Allenza Atlantica - si legge ancora - ha spinto per mettere in atto il blocco alla regione russa con l'aiuto della Lituania, commettendo un'aggressione diretta contro la Russia che potrebbe costringerla a ricorrere all'autodifesa". Frasi quindi in grado di testimoniare l'aumento della tensione tra Mosca e l'occidente. Dal canto suo l'alto rappresentante della politica estera Ue, Josep Borrell, ieri ha parlato di scelta legittima da parte della Lituania. "Vilnius - ha detto - sta solo applicando le sanzioni. Il passaggio non è chiuso, è regolarmente funzionante per persone e merci non raggiunte dalle sanzioni, ogni altra cosa è solo propaganda".
Intanto si continua a combattere sul campo e soprattutto, così come accade da diverse settimane a questa parte, a Severodonetsk. Nella notte è stato lo stesso portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, a mettere in guardia sulla durata del conflitto. "Le nostre azioni dureranno ancora a lungo - ha dichiarato in un'intervista sulla Nbc - sarà una crisi lunga e non ci fideremo più dell'occidente". Nella stessa intervista, Peskov ha messo in guardia anche su quella che potrebbe essere la sorte dei combattenti stranieri, inclusi i due di nazionalità statunitense, catturati in Ucraina. "Loro non sono militari, li trattiamo come mercenari - ha dichiarato - a loro non si applica la convenzione di Ginevra e dunque dovranno rispondere dei crimini commessi".
La diretta:
Ore 22:45 | Kiev conferma, si preparano colloqui sul grano a Istanbul
Kiev ha confermato che sono in corso i preparativi per colloqui a Istanbul che sblocchino le esportazioni di grano ucraino. "Posso confermare che i preparativi per tali colloqui sono in corso. Tuttavia, non lo considererei un fatto compiuto. L'unica cosa che posso dire è che i colloqui non si terranno ai massimi livelli", ha spiegato il portavoce della presidenza ucraina Sergey Nikiforov, secondo quanto riporta Ukrinform.
Ore 22:15 | Forze ucraine a difesa di Zolote e Hirske rischiano di essere circondate
Le forze ucraine che difendono Zolote e Hirske rischiano di essere circondate dalle truppe russe, mentre l'esercito di Mosca si avvicina all'obiettivo di controllare l'intero Luhansk. A dichiararlo è lo stato maggiore ucraino, in un post su Facebook. "In direzione di Toshkivka - Pidlisne, il nemico ha catturato gli insediamenti di Pidlisne e Myrna Dolyna", si legge nel rapporto, secondo cui le truppe russe sono anche avanzate vicino a Hirske. Questi avanzamenti hanno inoltre avuto per effetto di tagliare il collegamento stradale tra i combattenti ucraini che difendevano Zolote e Hirske e altre unità ucraine a Lysychansk.
Ore 21:27 | Raid russo su Kharkiv: 15 morti
Sale a 15 morti il bilancio degli attacchi delle forze russe nella regione di Kharkiv nel nordest dell'Ucraina. Lo ha reso noto il governatore della regione. "Quindici persone sono morte e 16 sono rimaste ferite. Queste sono le terribili conseguenze dei bombardamenti diurni russi nella regione di Kharkiv", ha detto il governatore Oleg Synegubov sul suo canale Telegram, precisando che i morti e i feriti si sono avuti in quattro attacchi separati.
Ore 20:10 | Zelensky: "Dopo Kiev, Mosca punterà alle altre repubbliche ex sovietiche"
Dopo l'Ucraina, la Russia vorrà assumere il controllo del resto delle ex repubbliche sovietiche. A sottolinearlo è stato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel corso di una conferenza stampa al termine di un incontro con il primo ministro lussemburghese, Xavier Bettel. "La Federazione Russa non si fermerà al nostro territorio... Se il nostro stato non resisterà a questa pressione, le ex repubbliche sovietiche potrebbero essere minacciate da un attacco da parte della Russia", ha affermato, osservando che il presidente russo, Vladimir Putin, considera l'ex territorio dell'Unione Sovietica come parte della Russia di oggi. Lo riporta l'agenzia ucraina Unian.
Ore 19:12 | Patriarca Kirill visita i soldati russi feriti
Il Patriarca di Mosca Kirill ha visitato i soldati russi feriti durante i combattimenti in Ucraina presso il Centro nazionale di ricerca medica per le alte tecnologie mediche della clinica militare centrale del ministero della Difesa russo intitolato ad A.A. Vishnevsky a Krasnogorsk, nella regione di Mosca.
Ore 18:24 | Kiev rivendica raid contro piattaforme trivellazione russe
L'Ucraina ha rivendicato i raid compiuti nelle scorse ore contro piattaforme russe per le trivellazioni nel mar Nero, affermando di aver colpito "installazioni" militari di Mosca. Ieri la Russia aveva denunciato un attacco a una piattaforma che avrebbe provocato almeno 3 feriti e 7 dispersi, mentre quasi cento persone sono state evacuate.
Ore 17:52 | Kiev: "In attacco a Isola Serpenti inflitte significative perdite ai russi"
Le forze armate ucraine hanno annunciato di aver attaccato la strategica isola dei Serpenti e di aver inflitto "significative perdite" ai russi. "Un attacco concentrato è stato compiuto contro l'isola dei Serpenti, utilizzando diverse forze e mezzi di distruzione", ha scritto su Facebook il comando operativo meridionale ucraino. Il post, rilanciato da Ukrinform, riferisce anche di "significative perdite" inflitte ai russi, specifica che "l'operazione militare continua" e che "serve silenzio sulle operazioni sino a quando sarà finita".
Ore 17:15 | Colloqui Mosca-Kiev-Onu-Turchia sul grano a Istanbul
Colloqui tra Russia e Ucraina sui corridoi navali per il grano con la mediazione della Turchia e dell'Onu si svolgeranno la prossima settimana a Istanbul. Lo riferiscono fonti della presidenza di Ankara, citate dal quotidiano turco Milliyet. E' prevista la partecipazione del leader turco Erdogan e del segretario generale Onu Guterres con l'obiettivo di sbloccare i porti "entro un mese", secondo le stesse fonti.
Ore 16:55 | Elicottero russo ha violato lo spazio aereo dell'Estonia. Tallin convoca ambasciatore di Mosca
Un elicottero russo responsabile della protezione delle frontiere ha violato lo spazio aereo estone. Lo ha annunciato oggi l'esercito del Paese baltico, membro dell'Ue e della Nato. Lo scrive la Dpa, precisando che l'elicottero in questione sia del tipo Mi-8 e sia entrato nello spazio aereo estone senza autorizzazione lo scorso 18 giugno. Il ministero degli Esteri di Tallinn ha convocato l'ambasciatore russo. "L'Estonia considera questo un incidente estremamente grave e deplorevole, che indubbiamente provoca ulteriore tensione ed è del tutto inaccettabile", ha affermato.
Ore 16:30 | Obici tedeschi arrivati in Ucraina. Kiev ringrazia Berlino
Il ministro della Difesa ucraino, Oleksiy Reznikov, ha affermato che le forze di Kiev hanno "finalmente" schierato gli avanzati obici a lungo raggio inviati dalla Germania. "I Panzerhaubitze 2000 sono finalmente parte dell'arsenale di obici da 155 millimetri dell'artiglieria ucraina", ha scritto Reznikov sulle reti sociali, ringraziando la controparte tedesca Christine Lambrecht. Criticato anche in modo brutale dalle autorità di Kiev per la sua riluttanza a fornire loro armi pesanti, il governo tedesco aveva annunciato il mese scorso che avrebbe inviato sette obici semoventi all'esercito ucraino. L'esercito tedesco ha cento Panzerhaubitze 2000 nel suo arsenale ma solo quaranta sono pronti all'impiego in combattimento.
Ore 15:49 | Mosca: respinto assalto ucraino contro Isola dei Serpenti
La Russia ha annunciato di aver respinto un "folle" tentativo delle forze di Kiev di riconquistare l'Isola dei Serpenti, un luogo simbolico nel Mar Nero conquistato da Mosca all'inizio della sua offensiva in Ucraina. La notizia dell'attacco sferrato contro l'isola è stata confermata dai media ucraini.
Ore 15:01 | Vilnius: "Non abbiamo bloccato il corridoio di Kaliningrad"
"Non è in atto alcun blocco di Kaliningrad. È solo che dallo scorso fine settimana sono state applicate sanzioni ad alcune merci incluse nel cosiddetto pacchetto di sanzioni, in particolare acciaio e metalli ferrosi, e i clienti delle ferrovie o le parti contrattuali sono state informate di queste sanzioni e hanno saputo che non possono essere trasbordate e trasportate". Lo ha detto il primo ministro lituano Ingrida Simonyte su Interfax.
Ore 14:57 | Media, russi avanzano nella regione di Severodonetsk
"Le forze russe hanno preso il controllo della località di Toshkivka, nel Donbass, a sud della città strategica di Severodonetsk". Lo ha detto alla Cnn il responsabile del distretto di Severodonetsk, Roman Vlasenko. La cittadina in questione è stata persa da Kiev nelle scorse ore.
Ore 14:39 | Raid ucraino contro l'Isola dei Serpenti
Il comando militare meridionale dell'esercito ucraino ha dichiarato in una nota di aver ripreso i bombardamenti contro l'Isola dei Serpenti, il piccolo fazzoletto di terra a largo delle coste di Odessa conquistao dai russi nel primo giorno di guerra.
Ore 14:30 | Zelensky invita Orban in Ucraina
La presidenza ucraina ha reso nota una conversazione telefonica tra il presidente Volodymyr Zelensky e il premier ungherese Viktor Orban. Il colloquio segue di qualche ora il via libera dato da Budapest alla candidatura di Kiev all'ingresso nell'Unione Europea. Zelensky ha ringraziato Orban e lo ha invitato a visitare l'Ucraina.
Ore 14:12 | Raid su Kharkiv, almeno 4 morti
Si aggrava il bilancio a Kharkiv dopo gli ultimi bombardamenti di questo martedì mattina. Le autorità locali parlano, in particolare, di almeno quattro vittime tra la popolazione civile. Si contano anche dieci feriti. Nelle ultime 24 ore sono stati diversi gli allarmi aerei che hanno preceduto il rumore delle esplosioni causate dai raid.
Ore 13:29 | Mosca: "Con il blocco di Kaliningrad, l'Ue fomenta un'escalation"
"Il blocco imposto al transito di alcune merci sotto sanzioni Ue verso Kaliningrad porta ad un'escalation di tensione e ci saranno ritorsioni se non sarà ripristinato immediatamente il normale funzionamento del transito verso l'exclave russa". Lo si legge in una nota del ministero degli Esteri russo.
Ore 12:45 | Putin: "Entro l'anno il missile Sarmat sarà operativo"
"Il super missile balistico intercontinentale Sarmat sarà operativo in Russia entro la fine dell'anno". Lo ha comunicato il presidente russo Vladimir Putin durante un incontro al Cremlino con i giovani diplomati dell'accademia militare. Il missile Sarmat, secondo i dati del ministero della Difesa russo, è capace di "penetrare ogni sistema di difesa missilistica esistente o futura".
Ore 12:36 | Cremlino: "In verità non sappiamo dove siano i combattenti Usa catturati"
"Le autorità russe non hanno informazioni su dove si trovino i due cittadini americani catturati nella regione di Kharkiv mentre combattevano a fianco delle autorità ucraine". Lo si legge nelle ultime dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "I due volontari Usa - ha aggiunto - saranno sottoposti a processo e potrebbero essere condannati a morte". In precedenza su Interfax era apparsa la notizia dello spostamento dei due combattenti a Donetsk.
Ore 12:32 | Nuove esplosioni segnalate a Donetsk
Media locali affermano che nuovi bombardamenti hanno riguardato il centro della città di Donetsk, capitale dell'autoproclamata repubblica popolare di Donetsk. Le autorità hanno accusato gli ucraini di aver aumentato in modo importante il numero dei raid contro la regione.
Ore 12:21 | Patrushev: "Su Kaliningrad risponderemo presto"
"Mosca risponderà presto alla decisione di Vilnius di dichiarare il blocco dei trasporti nella regione di Kaliningrad e il popolo lituano subirà seriamente le conseguenze di queste misure". Lo ha dichiarato il segretario del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa, Nikolai Patrushev, giunto a Kaliningrad a poche ore dalla chiusura, decretata dalla Lituania, del corridoio di collegamento con il territorio russo.
Ore 11:47 | Kiev: "Non abbiamo segnali di un'imminente azione bielorussa"
Dopo le tensioni dei giorni scorsi e la messa in stato di allerta di almeno quattro regioni ucraine al confine con il territorio bielorusso, oggi il ministero della Difesa ucraino sembra aver allontanato per il momento lo spettro di un'invasione da parte di Minsk. "Non abbiamo - si legge in una nota del ministero - indicazioni che portino a pensare a preparativi dell'esercito bielorusso per un'azione in Ucraina".
Україна не бачить ознак підготовки наступу з білорусі - Міноборониhttps://t.co/S3XmDlgZNS pic.twitter.com/3J5ikCkyOx
— Ukrinform (@UKRINFORM) June 21, 2022
Ore 11:36 | Raid su una stazione della metropolitana di Kharkiv, almeno un ferito
Le autorità locali hanno riferito che ad oggi il bilancio del raid che ha colpito una delle stazioni del metro di Kharkiv è di un ferito. Almeno tre convogli ferroviari invece sono rimasti danneggiati. L'attacco è avvenuto ieri e dimostra quanto la seconda città ucraina sia al momento nel mirino delle forze di Mosca.
Ore 11:32 | I due combattenti Usa catturati dai russi si trovano adesso a Donetsk
Alexander Drueke e Andy Huynh, i due combattenti Usa catturati sul fronte di Kharkiv dai russi, adesso si trovano a Donetsk, in mano ai separatisti filorussi. Lo si legge su Interfax, la quale ha citato una fonte russa. Qui si trovano anche i britannici Shaun Pinner e Aiden Aslin e il cittadino marocchino Brahim Saadoun, combattenti stranieri catturati e condannati a morte nei giorni scorsi.
Ore 10:57 | Segretario consiglio di sicurezza russo giunto a Kaliningrad
Il segretario del Consiglio di sicurezza russo, Nikolai Patrushev, è arrivato nella regione di Kaliningrad. A riferirlo è stato il Guardian. Nell'enclave russa si terrà nelle prossime ore un'importante riunione di sicurezza. Possibile che la visita di Patrushev e la riunione siano da ricollegare alle recenti tensioni con la Lituania.
Ore 10:29 | Zakharova: "Ci saranno conseguenze per le decisioni della Lituania su Kaliningrad"
"Dovrebbero essere consapevoli delle conseguenze e purtroppo seguiranno conseguenze". Lo ha detto, in un'intervista al canale tv Solovyov Live, il portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. "La Lituania - ha proseguito - con le sue restrizioni al transito di merci attraverso la regione di Kaliningrad, mette a repentaglio la situazione della sicurezza alimentare".
Ore 9:56 | Londra: "Kiev ha utilizzato con successo i missili antinave Harpoon"
"L'esercito ucraino ha portato a termine la prima operazione di successo utilizzando i missili antinave Harpoon donati dall'Occidente". Lo si legge nel report quotidiano dell'intelligence britannica. In particolare, Kiev avrebbe sparato contro il rimorchiatore russo Spasatel Vasily Bekh, mezzo con il quale si consegnavano armi sull'isola di Snake Island.
Ore 9:41 | Segnalati nuovi raid su Mykolaiv
Fonti media locali hanno segnalato nuove esplosioni sia all'interno della città di Mykolaiv che nella regione circostante. Secondo il comando sud dell'esercito ucraino, i russi avrebbero sparato missili Kh-31A e Oniks verso una delle città più esposte agli attacchi di Mosca.
Ore 9:27 | Mosca convoca rappresentante Ue per blocco Kaliningrad
Il ministero degli Esteri russo ha convocato il rappresentante dell'Unione Europea a Mosca, Markus Ederer. Il motivo è dato dalla protesta per il blocco della Lituania al transito delle merci sottoposte a sanzioni europee verso l'enclave russa di Kaliningrad. A dirlo alla Tv russa è stato Anton Alikhanov, governatore di Kaliningrad.
Ore 8:08 | Ucciso un altro combattente Usa in Ucraina
Stephen Zabielski, 52enne veterano dell'esercito statunitense, è stato ucciso lo scorso 15 maggio mentre combatteva al fianco delle forze di Kiev in Ucraina. Lo ha reso noto il quotidiano newyorkese The Recorder. Il Washington Post ha riportato che il Diparimento di Stato avrebbe confermato la notizia.
Ore 7:32 | Cremlino: "I combattenti Usa catturati sono mercenari, per loro non vale la convenzione di Ginevra"
"I combattenti catturati in Ucraina Loro non sono militari, li trattiamo come mercenari. A non si applica la convenzione di Ginevra e dunque dovranno rispondere dei crimini commessi". Lo ha detto, sempre nel corso dell'intervista rilasciata all'Nbc, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.
Ore 7:20 | Cremlino: "Crisi sarà lunga"
"Sarà una crisi lunga, le nostre azioni dureranno ancora a lungo e non ci fideremo più dell'occidente". Lo ha detto in un'intervista alla Nbc il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
Ore 5:30 | Vicepremier ucraino: "Civili vadano via da Kherson, a breve faremo un contrattacco"
Per favore, andate via perché il nostro esercito libererà senz'altro queste terre. La nostra volontà di farlo è incrollabile. E sarà molto, molto difficile aprire un corridoio umanitario quando ci sono dei bambini". Lo ha detto, annunciando una prossima controffensiva su Kherson, la vicepremier ucraina Irina Vereshchuk.
Ore 5:00 | Mosca: "Si risolva subito situazione a Kaliningrad o reagiremo"
Andrey Klimov, capo della Commissione del Consiglio della Federazione per la protezione della sovranità, ha parlato in merito la chiusura da parte della Lituania del corridoio di Kaliningrad. "L'Unione Europea - ha detto - deve correggere la situazione di Kaliningrad, altrimenti la Russia avrà mano libera per risolvere la questione del transito delle merci con qualsiasi mezzo".
"L'Allenza Atlantica - ha proseguito - ha spinto per mettere in atto il blocco alla regione russa con l'aiuto della Lituania, commettendo un'aggressione diretta contro la Russia che potrebbe costringerla a ricorrere all'autodifesa".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.