Nel Donbass ci sono da segnalare importanti movimenti russi. Il capo dell'amministrazione militare regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, ha affermato che le forze di Mosca del distretto stanno cercando di stabilire non solo il pieno controllo sul villaggio di Bogorodichne, ma anche di creare le condizioni per lo sviluppo dell'offensiva su Slovyansk. La presa di questo centro potrebbe rivelarsi fondamentale per il proseguo della battaglia nel quadrante orientale dell'Ucraina. Da qui, infatti, le unità russe potrebbero tentare di collegarsi con altri contingenti di Mosca per circondare le forze ucraine nel Donbass. E, di conseguenza, prendere per sfinimento Severodonetsk e sconfiggere le ultime sacche di resistenza nemiche.
La potenza di fuoco dell'artiglieria russa è concentrata su Severodonetsk ma, allo stesso tempo, gli uomini di Vladimir Putin stanno avanzando in altre direzioni. Mosca sta avanzando su Lysychansk da sud e sta combattendo a Berestove, Spirne, Vovchoyarivka e nella raffineria di petrolio di Lysychansk. Le truppe russe, ha sottolineato l'Institute for the Study of War (ISW) ha condotto attacchi aerei intorno alle citate Severodonetsk e Lysychansk, e hanno rafforzato il loro raggruppamento a sud dell'area intorno a Orikhove e Toshkivka. I russi, inoltre, probabilmente cercheranno di imporre i loro tentativi di interdire l'autostrada T1302 Bakhmut-Lysychansk per supportare le operazioni offensive a Lysychansk.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, intanto, prevede per i prossimi giorni una pericolosa intensificazione dei raid russi sull'Ucraina, in concomitanza con gli incontri dei leader del G7 e della Nato. In un videomessaggio pubblicato ieri sera sui propri canali social, il capo di Stato ha anche sottolineato che da oggi inizia una settimana "davvero storica" per Kiev. "Una settimana in cui sentiremo una risposta dall'Unione europea sullo status di candidato per l'Ucraina. Abbiamo già una decisione positiva della Commissione Europea, e alla fine della nuova settimana ci sarà una risposta dal Consiglio europeo", ha dichiarato Zelensky.
La diretta
Ore 22:49 | Nuove esplosioni a Kharkiv
Media locali riferiscono di nuove esplosioni nella città di Kharkiv. La regione è nel mirino dei russi da giorni, nonostante una controffensiva ucraina che tra maggio e giugno ha permesso l'arretramento del fronte di battaglia. Secondo Zelensky, i russi potrebbero provare nelle prossime settimane una nuova sortita su Kharkiv.
Ore 22:17 | Parigi, domani Macron riceverà il segretario della Nato
Il presidente francese, Emmanuel Macron, riceverà domani all'Eliseo il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Lo hanno annunciato fonti della presidenza francese. "L'incontro - si legge in una nota- si pone come obiettivo quello di preparare il vertice della Nato a Madrid in programma dal 28 al 30 giugno prossimi".
Ore 21:31 | Sirene di allerta aerea anche a Kiev
Nuove allerte antiaeree in buona parte dell'Ucraina. Le sirene in questi minuti, come sottolineato sui canali social del servizio per le emergenze nazionali, stanno suonando a Kiev, nell'area attorno la capitale e in tante altre regioni. A partire da Sumy, Chernihiv, Kharkiv, Poltava, Dnipro, Vinnitsya, Odessa e Mykolaiv.
Ore 20:44 | Biden: "Sento Zelensky almeno 3 o 4 volte a settimana"
Durante una conferenza stampa dalla sua residenza di villeggiatura in Delaware, il presidente Usa Joe Biden ha reso noto che sente il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky "almeno 3 o 4 volte alla settimana". "Ho incontrato Zelensky, gli parlo tre, quattro volte a settimana - ha dichiarato - Andrò in Germania, in Spagna, in Israele, in Arabia Saudita per un più ampio raduno. E poi probabilmente tornerò a casa direttamente"
Ore 20:06 | Peskov: "I combattenti Usa presi in Ucraina non sono prigionieri di guerra"
"Hanno partecipato ad attività illegali e dovrebbero essere ritenuti responsabili dei crimini commessi". Lo ha dichiarato, a proposito dei due combattenti statunitensi catturati in Ucraina, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.
Ore 19:45 | Kiev: "Attacchi russi nel sud del Paese"
Nell'ultimo report dell'esercito ucraino, sono stati riferiti attacchi nelle regioni meridionali dell'Ucraina. In particolare, si parla di raid russi con colpi di artiglieria a nord di Kherson, in direzione di Kryviy Rih, città natale del presidente Zelensky. Attacchi anche nell'est dell'Ucraina, a Severodonetsk e a nord di Slovjansk. Qui, secondo quanto reso noto da Kiev, le forze ucraine avrebbero respinto alcuni assalti.
Ore 19:07 | Governatore Crimea: "Sono 94 le persone tratte in salvo dalla piattaforma in fiamme, 7 ancora i dispersi"
Sergei Aksenov, governatore della Crimea, ha fatto sapere ai media russi che al momento il bilancio dell'incendio nella piattaforma sul Mar Nero è di tre feriti, sette dispersi, mentre 94 persone sono state recuperate e tratte in salvo. Mosca ha puntato il dito contro Kiev per il raid che sarebbe all'origine dell'incendio.
Ore 18:49 | Presidente di Condindustria a Kiev
Il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, si è recato a Kiev dove ha incontrato anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo si legge sul profilo Instagram e Telegram dello stesso presidente. L'incontro è stato finalizzato alla partecipazione di imprenditori italiani nel processo di ricostruzione dell'Ucraina.
Ore 18:32 | Budapest: "Ok a status di candidato a Ucraina e Moldavia"
Anche il governo di Budapest sembra aver sciolto la riserva per dare il proprio via libera alla candidatura di Kiev e Chisinau per l'ingresso nell'Ue. Bertalan Havasi, capo della comunicazione del governo ungherese, ha detto che il premier Viktor Orban, durante una videoconferenza con il presidente del consiglio Ue Charles Michel, non ha mostrato contrarietà all'ottenimento dello status di candidato da parte di Ucraina e Moldavia.
Ore 17:58 | Borrell: "Passaggio di Kaliningrad non è bloccato"
"Il passaggio di terra tra Kaliningrad e la Russia non è stato bloccato: i passeggeri e beni che non sono sanzionati continuano a transitare, la Lituania non ha preso alcuna restrizione unilaterale, applica solo le sanzioni, il resto è solo propaganda". Lo ha dichiarato in conferenza stampa l'alto rappresentante della politica estera Ue, Josep Borrell. "Controlleremo nuovamente - ha aggiunto - che siamo tutti allineati sulle stesse linee guida, le minacce di risposta della Russia preoccupano sempre".
Ore 17:41 | Nasa mostra il luogo dell'incendio sul Mar Nero
Sul proprio sito internet, la Nasa ha reso noto il luogo esatto dove è scoppiato l'incendio in una piattaforma petrolifera sul Mar Nero. In particolare, la localizzazione è stata individuata quasi a metà tra le coste della Bessarabia Storica, la regione comprendente la parte più occidentale dell'oblast di Odessa, e la Crimea. Nono stati forniti al momento altri dettagli.
Карта пожаров НАСА pic.twitter.com/VSnc5O5Bcm
— IgorGirkin (@GirkinGirkin) June 20, 2022
Ore 17:05 | Zelensky: "Complesse trattative per riaprire i porti"
"Sono in corso trattative molto complesse per riaprire i nostri porti e permettere la commercializzazione del nostro grano". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando in videoconferenza all'Unione Africana. "L'Africa - ha aggiunto Zelensky - è ostaggio delle ripercussioni delle scelte russe nella guerra in Ucraina".
Ore 17:02 | Bombardamenti contro la regione di Odessa
Almeno 14 missili sono stati lanciati contro la regione di Odessa nelle ultime tre ore. Lo hanno reso noto fonti militari ucraine a Channel24. Colpite in particolare le località di Ochackiv, Dunai, Bilhorod-Dnistrovsky e la stessa città di Odessa.
Ore 16:37 | Kiev: "La Russia vuole conquistare l'oblast di Lugansk entro il 26 giugno"
"La battaglia di Severodonetsk è decisiva perchè i russi intendono conquistare l'intera regione di Lugansk prima del 26 giugno". Lo ha detto ai media ucraini il vice ministro della Difesa ucraino, Anna Malyar. "I russi stanno cercando di sfondare le difese delle truppe ucraine - ha aggiunto - e accerchiare gli uomini che difendono Lysychansk e Severodonetsk. Il nemico ha un vantaggio negli armamenti, quindi la situazione è estremamente complicata e queste battaglie decisive sono alla loro massima intensità".
Ore 16:14 | Raid su Donetsk, colpito palazzetto del ghiaccio
La "Almaz Arena", il più grande palaghiaccio di Donetsk, è stato colpito da un raid. Le autorità locali della Repubblica autoproclamata di Donetsk hanno accusato gli ucraini del nuovo bombardamento che ha coinvolto la città. Al momento non è dato sapere se ci sono stati o meno civili coinvolti.
Ледовая арена "Алмаз" Щетина pic.twitter.com/uOxxhltmYk
— hochu domoy v UA (@hochu_dodomu) June 20, 2022
Ore 15:55 | Budapest: "Il nostro territorio può essere via alternativa per l'export del grano ucraino"
"Il nostro Paese si offre come possibile via alternativa per esportare il grano ucraino, evitando le tradizionali rotte per il Mar Nero bloccate dall'azione di Mosca". Lo ha dichiarato, in un'intervista all'agenzia Reuters, il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto.
Ore 15:27 | Zelensky: "Anche l'Italia sia garante della nostra sicurezza"
"Per il negoziato con la Russia all'Ucraina servono garanzie di sicurezza per il futuro e crediamo che l'Italia dovrebbe essere tra i garanti". Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante il suo intervento al Global Policy Forum dell'Ispi. Il riferimento è a quei Paesi che Kiev vorrebbe come garanti della sicurezza in cambio della mancata adesione alla Nato.
Ore 14:49 | Kiev: "Vicini a liberare Kharkiv"
"Alle forze armate ucraine manca poco per raggiungere il confine di stato nella regione di Kharkiv, in modo che sia Kharkiv che la regione siano completamente liberati". Lo ha detto in collegamento con i canali ucraini il viceministro della Difesa Hanna Malyar. "Per questo - ha spiegato - i russi hanno intensificato i bombardamenti: stanno facendo ogni sforzo per impedire alle forze armate di raggiungere il confine di stato. I combattimenti continuano".
Ore 14:35 | Colpita da Kiev piattaforma gas nel Mar Nero: tre feriti
Ci sarebbero tre feriti dopo l'attacco delle forze ucraine alla piattaforma di trivellazione di gas della società di gas Chernomorneftegaz nel Mar nero. Lo riferisce l'agenzia di stampa russa 'Tass' che cita il capo della Crimea, Sergei Aksyonov. Sulla piattaforma si trovavano 12 persone.
Ore 14:25 | Russia accusa Kiev di aver colpito piattaforme petrolifere offshore in Crimea
Le autorità russe hanno accusato le forze ucraine di aver sparato contro piattaforme petrolifere offshore al largo della Crimea, citando almeno tre feriti e operazioni di salvataggio in corso. "Questa mattina il nemico ha attaccato le piattaforme di perforazione di Chernomorneftegaz. Sono in contatto con i nostri colleghi del ministero della Difesa e (dei servizi speciali) dell'FSB, stiamo cercando di salvare le persone", ha scritto su Telegram il governatore insediato da Mosca dopo l'annessione della Crimea nel 2014, Sergei Aksionov.
Ore 13:32 | Putin: "Mosca non ha niente contro l'adesione di Kiev all'Ue"
La Russia non ha alcuna obiezione in merito all'adesione dell'Ucraina dell'Unione europea. Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin intervenendo in videoconferenza al 25mo Forum economico internazionale di San Pietroburgo (Spief). Ad una domanda relativa alle prospettive dell'ingresso dell'Ucraina nell'Ue, Putin ha dichiarato "di non aver niente contro" dal momento che "l'Ue non è un blocco militare". "E' diritto di qualsiasi Paese aderire ad unioni di tipo economico", ha proseguito il capo del Cremlino spiegando che Kiev avrebbe tuttavia bisogno di enormi sussidi economici "che altri membri dell'Ue potrebbero non essere disposti a dare".
Ore 13:00 | Mosca: "Armi occidentali per bombardare regione russa Bryansk"
L'Ucraina ha utilizzato munizioni di fabbricazione occidentale per bombardare un villaggio nella regione russa di Bryansk, ha dichiarato il governatore della regione, Alexander Bogomaz. "I nostri militari affermano che sono stati sparati circa 15 proiettili da 155 millimetri da armi avanzate fornite all'Ucraina dall'Occidente", ha detto in un'intervista al canale Rossiya-24, citata dalla Tass.
Ore 12:39 | Peskov: "Illegale stop transito beni Lituania-Kaliningrad"
La decisione della Lituania di sospendere il transito di beni soggetti a sanzioni Ue verso l'exclave russa di Kaliningrad è "illegale" è sarà seguita da contrimisure. Lo ha dichiarato in conferenza stampa il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "E' davvero una decisione senza precedenti, che viola qualsiasi cosa", ha detto il portavoce della presidenza russa, "constatiamo che ciò deriva dalla decisione dell'Unione Europea di applicare sanzioni al transito. E consideriamo anche questo illegale".
Ore 12:03 | Medvedev: "Rapporti Russia-Usa sono al grado zero assoluto"
Sono al grado "zero assoluto" gli attuali rapporti tra Russia e Stati Uniti. Lo ha dichiarato l'ex presidente russo Dmytri Medvedev, ora vicepresidente del consiglio di sicurezza. Su Telegram ha ricordato di aver firmato nel 2010 Start-3 sui programmi nucleari e per questo ha aggiunto che "ritengo il momento per nuove trattative il più inopportuno". Medvedev ha detto che "adesso non abbiamo rapporti con gli Usa. Sono a zero Kelvin. E non è necessario scongelarli oggi. Non c'è ancora bisogno di negoziare con loro".
Ore 11:45 | Bozza vertice Ue: "Aiuti a Kiev e ritiro immediato Russia"
"L'Ue ribadisce il forte sostegno all'Ucraina per la sua resilienza economica, militare, sociale e finanziaria" e "richiama la Russia al ritiro immediato e incondizionato di tutte le sue truppe dall'intero territorio ucraino secondo i confini internazionalmente riconosciuti". E' quanto si legge nella prima bozza del Consiglio europeo del 23 e 24 giugno, nel capitolo relativo all'Ucraina. Si tratta di una bozza provvisoria che, domani, sarà sul tavolo del Consiglio Affari Generali, a Lussemburgo, mentre nelle prossime ore, nel testo, sarà inserita la posizione del vertice riguardo alla concessione a Kiev dello status di candidato.
Ore 11:11 | Kiev: "A Kherson russi respinti dietro prima linea di difesa"
"Nella regione di Kherson l'esercito ucraino ha costretto i russi a ritirarsi dietro la prima linea di difesa e ora stanno rafforzando le proprie difese sulla seconda e terza linee di difesa. Inoltre, le forze armate ucraine hanno colpito i magazzini dei russi nelle retrovie". Lo ha comunicato Serhii Khlan, consigliere dell'amministrazione militare.
Ore 10:58 | Mosca: "Colpito aeroporto vicino Odessa, distrutta stazione controllo droni"
L'esercito russo ha lanciato un attacco con missili da crociera del tipo Bastion su un aeroporto vicino a Odessa, dove la stazione di controllo dei droni è stata distrutta. Lo ha dichiarato il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, in un briefing. "Il missile ad alta precisione Onyx del sistema missilistico costiero Bastion ha colpito l'aeroporto di Artsyz nella regione di Odessa. A seguito dell'attacco, la stazione di controllo degli aeromobili a pilotaggio remoto Bayraktar TB2 e due droni di questo complesso sono stati distrutti", ha affermato Konashenkov.
Ore 10:42 | Kiev: "Perso controllo di Metyolkine, vicino a Severodonetsk"
Le forze armate ucraine non controllano più l'insediamento urbano di Metolkine, vicino a Severodonetsk. Lo ha annunciato il capo dell'amministrazione statale regionale di Lugansk Serghei Gaidaicome riporta Unian. "Sono in corso combattimenti in molti villaggi intorno a Severodonetsk e Lysychansk. Sfortunatamente, al momento non controlliamo Metolkine vicino al centro regionale", ha detto.
Ore 10:28 | Nuovi bombardamenti a Kharkiv
Continuano i bombardamenti a Kharkiv e nella regione. Nel villaggio di Ivanovka tre bambini sono rimasti feriti. Lo riporta Volodymyr Tymoshko , capo del Parco Nazionale dello Stato di Kharkiv sostenendo che i russi hanno colpito la città di Chuguev e i villaggi della regione di Kharkiv Baranovka, Ivanovka, Korobochkino. Lo riportano i media ucraini.
Ore 10:16 | Distrutti missili russi diretti su Odessa
I russi hanno cercato di lanciare un attacco missilistico sul distretto di Belgorod-Dniester nella regione di Odessa e al mattino anche su Odessa, ma i missili sono stati distrutti nell'aria. Lo riporta sul canale Telegram il Comune di Odessa, come riporta Ukrainska Pravda.
Ore 10:02 | Borrell: "Blocco esportazioni di grano è vero crimine di guerra"
Il blocco delle esportazioni di grano ucraino da parte della Russia rappresenta un vero crimine di guerra. A dirlo, all'arrivo al Consiglio Affari esteri in Lussemburgo, Josep Borrell, Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell'Ue. "Credo che nessuno potrà resistere alla pressione della comunità internazionale. Spero, ed è più di una speranza, che Le Nazioni Unite raggiungeranno un accordo. E' impensabile che milioni di tonnellate di grano rimangano bloccate in Ucraina, quando nel resto del mondo le persone stanno soffrendo la fame. Questo è un vero crimine di guerra. Non posso immaginare che durerà ancora a lungo", ha dichiarato.
Ore 9:35 | Bombardata Lysychansk,combattimenti a Severodonetsk
Attacchi aerei russi hanno causato danni significativi agli edifici residenziali di Hirske e Vrubivka, diversi edifici amministrativi sono stati bombardati a Lysychansk e continuano i combattimenti a Severodonetsk: riferisce il capo dell'amministrazione militare regionale di Lugansk Sergiy Gaidai citato da Ukrinform.
Ore 8:53 | Intelligence Gb: "Limitato successo Russia per incapacità potenza aerea"
"Nel conflitto in Ucraina fino ad oggi, l'aviazione russa ha avuto una scarsa performance. La sua incapacità di fornire costantemente potenza aerea è uno dei fattori più importanti alla base del limitato successo della campagna russa. Alcune delle cause alla base delle sue difficoltà riecheggiano quelle delle forze di terra russe". Lo afferma il Ministero della Difesa britannico nel suo ultimo rapporto di intelligence pubblicato su Twitter.
Ore 8:27 | Cina-Russia: a maggio importazioni di petrolio in aumento del 55%
Le importazioni di petrolio greggio della Cina dalla Russia sono aumentate del 55 per cento su base annua nel mese di maggio, raggiungendo un nuovo record. Lo scrive il quotidiano Nikkei, che cita i dati forniti dall'Amministrazione generale delle dogane cinese. Il mese scorso, dunque, le importazioni complessive di petrolio dalla Russia, incluse quelle via mare e attraverso l'oleodotto East Siberia Pacific Ocean, sono ammontate a quasi 8,42 milioni di tonnellate. La Russia ha così soppiantato l'Arabia Saudita come primo fornitore di petrolio greggio della Cina
Ore 8:15 | Kryvyi Rih colpita nella notte dall'artiglieria russa
Nella notte l'artiglieria russa ha colpito il distretto di Kryvyi Rih, città natale del presidente Volodymyr Zelensky nella regione di Dnipropetrovsk, in Ucraina orientale. Lo ha affermato Valentyn Reznichenko, capo dell'amministrazione militare regionale, citato da Ukrinform. Nel distretto di Novomoskovsk della regione, intanto, i soccorritori continuano a spegnere per il secondo giorno consecutivo un incendio causato da un attacco missilistico contro un deposito di carburante in cui sono rimaste ferite tre persone.
Ore 7:54 | Kirill: "Soldati russi guidati da senso morale interiore. Coraggio esemplare"
"I militari russi impegnati nell'operazione militare speciale in Ucraina e nel Donbass mostrano esempi sorprendenti di coraggio e abnegazione, e tutto deriva dal loro 'senso morale interiorè". Lo ha detto il patriarca russo ortodosso Kirill, che più volte ha benedetto la guerra voluta dal presidente Vladimir Putin in Ucraina. "I nostri giovani ora stanno difendendo la Russia sul campo di battaglia", ha detto Kirill citato da Radio Svoboda. Il capo della Chiesa ortodossa russa ha affermato che i sacerdoti che "si prendono cura" dell'esercito russo gli hanno parlato di numerosi esempi di coraggio e sacrificio. Il patriarca ritiene che questo non derivi "da uno stipendio alto", ma dal "senso morale".
Ore 7:35 | Mosca prepara offensiva a Slovyansk
Due civili sono stati uccisi e 12 feriti nelle ultime 24 ore durante un attacco missilistico dell'esercito russo nella regione di Donetsk, ha annunciato il capo dell'amministrazione militare regionale Pavlo Kyrylenko, citato da Unian. Kyrylenko ha aggiunto che le truppe nemiche nel distretto stanno cercando di stabilire il pieno controllo sul villaggio di Bogorodichne e creare le condizioni per lo sviluppo dell'offensiva su Slovyansk.
Ore 7:00 | Stato maggiore ucraino: "Russi attaccano in direzione di Bakhmut e Severodonetsk"
Le forze armate russe continuano ad attaccare le posizioni ucraine a Severodonetsk, nella regione di Luhansk, e in direzione di Bakhmut, nella regione di Donetsk, utilizzando l'aviazione. Lo ha riferito questa mattina lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, sulla propria pagina Facebook. "In direzione di Severodonetsk, il nemico effettua una ricognizione aerea 24 ore su 24 con droni Orlan-10. Conduce operazioni d'assalto al fine di stabilire il pieno controllo sulla città di Severodonetsk. Le ostilità continuano, il nemico non ha successo", si legge nel messaggio.
Ore 6:30 | Zelensky prevede intensificazione ostilità da parte della Russia
"Possiamo aspettarci che la Russia intensifichi i suoi attacchi questa settimana". Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Secondo il presidente nuovi e intensi attacchi potrebbero avveire in questi giorni in cui si apriranno le discussioni dei paesi dell'Unione europea sulla domanda di adesione di Kiev all'Ue.
0re 6:00 | 007 Usa: "Mosca proverà a minare voto Midterm"
Mosca "probabilmente" tenterà di scoraggiare il voto e minare la fiducia degli americani nelle elezioni di Midterm di
novembre, come ritorsione alla risposta occidentale guidata dagli americani all'invasione dell'Ucraina: lo rivela la Cnn citando un nuovo documento declassificato dell'ufficio intelligence del ministero degli interni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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